Un entusiasmante viaggio alla (ri)scoperta dell’artigianato e dello stile made in Italy, Miuccia Prada ha superato se stessa, riprendendo le redini dello stile, proprio dalle basi.
La collezione Prada 2015 è l’espressione della moda come specchio del costume e manifestazione estetica di forte creatività e maestria sartoriale.
Il passato che invece di essere zavorra diventa trampolino di lancio…ed è così che nasce il “moderno” per una sfilata dalla classe insuperabile.
An enthusiastic trip re-discovering made in Italy handcraft and style.
Miuccia Prada overcomes herself referring her style to the fundamentals of fashion.
The 2015 Prada collection is the expression of fashion as a mirror of costume and esthetics in a fashion show made with strong creativity and tailoring mastery.
The last is no more a ballast but a springboard and gives birth to “modernity”, a gift to a classy and sophisticated fashion show.
La designer spiega così la sua collezione:
“Ho lavorato sul confronto tra la bellezza e la preziosità dei tessuti antichi (broccati, sete) e il loro opposto, che sono i tessuti modesti, poveri come il cotone e la garza. La mia sfida era: come può nascere qualcosa di nuovo da questo incontro / confronto? Dentro di me avevo un solo punto fermo: non volevo costruire nulla che richiamasse quell’idea di decadenza che i tessuti antichi portano con sé”.
The stylist tells us about her collection: “I’ ve worked in the comparison between beauty and preciousness of ancient fabrics (brocades and silks) and their opposite, poor fabrics as cotton and gauze. My challenge Was : how can something reallly new come out from this merging? A concept was clear to me: I did not want to create anything recalling the decadence these ancient fabrics usually remind us”. Un look quasi castigato dalle proporzioni slim, per uno stile intriso di personalità, che riesce a catturare l’attenzione, senza essere troppo chiassoso ed esuberante.
La ricerca stilistica di Prada si traduce in concetti dalla raffinatezza disarmante:
cuciture chiare a contrasto, gonne longuette leggermente sfrangiate i cui fili volutamente penzolanti creano l’effetto del “perfettamente imperfetto”, scarpe “Mary Jane” indossate con calzettoni al ginocchio, oppure zoccoli dal sapore decisamente nord europeo.
A style almost chastened, with slim proportions, dipped in personality, captures
your attention without being loudly and exuberant.
Prada’s stylistic research is translated into an extremely sophisticated concept: white stitching underlying the contrasts of the fabric, longuette skirts,
fringed edges, the yarns slightly hanging, give birth to a “perfectly imperfect”.
Mary Jane shoes , worn with high stockings or wooden clogs reminding us a northern europe savour.
Tocchi brillanti di nuance di verdi naturali, gialli un po’ acidi che virano verso gli arancioni.
Anche il beauty look sfilato in passerella, bacia la mia estetica, code di cavallo liscissime e trucco praticamente inesistente.
Bright touch of natural green, acid yellow turning into orange.
The beauty look on the catwalk was also lovely: clean faces and smooth hair as long horse-tail.
La prima definizione che mi viene in mente pensando ai capi di questa collezione è
”irrinunciabile”. The first definition occurred in my mind? A must have
Una classe che sa essere protagonista…Class knows how to be a star…
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Milano Moda Donna
*new talent*…Sharon Wauchob
Sharon Wauchob è una designer irlandese che ha lavorato per Louis Vuitton.
Mi piace moltissimo, la sua collezione FW2014/2015 contiene moltissimi elementi del mio stile: trasparenze, capi preziosi e semplici, senza tempo, pizzi, ricami e tantissima elegante femminilità che non trascura una spiccata e decisa persolalità il tutto condito con una vaga influenza orientaleggiante.
Sharon Wauchob is an irish designer and she worked for Louis Vuitton.
I like very much her collection FW 2014/2015. It contains a lot of element I like in style: transparencies, precious and simple timeless items,laces, embroideries and a lot of femimine elegance which does not disregard a decise and strong personality. all of this mixed up with a stray oriental mood.
Elegant and desirable.
Cris Pedrotti
Sharon Wauchob
fashion show’s…. “transversal journey” { part two }
Per un mio “weekend time” cosa metterò in valigia?
Comodità, freschezza, immancabili un po’di righe che fanno sempre effetto “vacancy”, sportswear ma non troppo e tanto, tanto bianco.
What will I put in my suitcase for my weekend?
Comfort, freshness, Holiday Effect stripes , sportswear But not too Much and lot and lot Of white .
My “must have” for next summer…look easy to wear.
I miei “ must have” della prossima estate…look “easywear”:
Cristiano Burani: semplicità e versatilità in stile bon ton ed un po’ retrò; grande ricerca sui materiali con spalmature cangianti per strizzare l’occhio al futuro.
Cristiano Burani: simplicity and versatility in bon ton and retrò style, great research in the innovative and iridescent tissues, for a winking to the future.
Isola Marras: pochissimi accessori con tocchi di colore, trucco appena accennato, capelli leggeri e apparentemente disordinati, abito rigato in cotone morbidissimo e svolazzante, tutto come se il vento di Sardegna fosse nato apposta per scompigliarmi.
Isola Marras: a very few accessories with colorful touches. Little makeup, apparently messy hair. Light cotton and striped dress fluttering in the wind of Sardinia.
Grinko: geometrie eleganti e fluttuanti, bianco splendente, una reintepretazione del classico street e dello sportswear, che si incontrano e si confondono con un’eleganza essenziale.
Grinko: elegant and flowing geometries, shiny white, classic street and sportswear style with simple elegance.
Fay: stile décontracté, votato allo sportswear, un capo morbido ma iper-tecnologico,
tacchi vertiginosi reiventati partendo dall’immagine della “basket-shoe”.
Fay: dress hypertechnological, high heels inspired “basket-shoe”.
Cool shapes in brilliant white!
Follow me always.
Il guardaroba perfetto non è ancora definito… seguitemi ne scoprirete delle belle!
fashion show’s…”transversal journey” { part one }
E’ terminato il MFW (Milano Fashion Week), con più di 60 maison in passerella.
Settimana meravigliosa, all’insegna di stimoli e provocazioni per rendere gli eventi unici e indimenticabili e quindi, collezioni spesso concettuali, avant-garde, sperimentali o anche estreme e spesso esagerate ma si sa, le sfilate sono anche spettacolo ed è questo che le rende affascinati.
Ma tolti dalla teatralità della sfilata come saranno gli abiti?
Li sapremo immaginare indossati nelle occasioni più disparate della vita di tutti i giorni?
Dal look si intuisce lo stile di una persona e quindi ecco il mio “transversal journey” tra le passerelle, per selezionare uno, e solo un capo per collezione, quello che, secondo me, è dotato di una marcia in più; scegliere pettinatura trucco e accessori per creare l’outfit ideale e alla fine creare il guardaroba ideale SS2015.
Pronti al viaggio?
Milan fashion week is over, counting more than 60 maisons walking on the runway.
A wonderful week full of stimulating provocations.
Sometimes collections may be seen as conceptual, experimental or a l ‘avant garde.
Extreme and exaggerating one’s. But, you know, this is fashion show. But beyond this theatre how will the clothes be in everyday’s life?
You can understand a person by his look. And then here I am with my “transversal journey” among the runway to choose one, and just one pièce of each collection. The most representative one to be matched together a certain make over or hairdressing to create the ideal outfit.
Are you ready for this trip? My first choices are…
Le mie prime tre scelte…City Time…
Aigner: il riferimento costante all’ideale di eleganza
Bottega Veneta:codice estetico sofisticato e colto ma sempre attento al glamour.
Fendi: carattere fresco con riletture casual in forme semplici e lineari quasi di design.
Capi unici che esaltano l’allure personale per donare elementi distintivi.
Attrazione fatale…seguitemi e scoprirete i prossimi outfit per…il guardaroba perfetto!
Fatal Attraction … follow me and you’ll discover the next outfit for the perfect wardrobe!
Alberta Ferretti…Oh… l’armonia
Tessuti leggerissimi come garze e dettagli garbati riportano la moda a principi di fragilità ed emozione e vestono donne eteree e raffinate.
L’ispirazione Hippie si mescola abilmente al romanticismo e conduce nell’oggi in un’estetica senza tempo con la delicatezza dei tessuti rifiniti a mano.
I colori tenui, le linee seducenti e le sfumature perla che catturano la luce per poi rifletterla, in un gioco di vedo e non vedo, creano un effetto soft; il bianco confidenziale dona una sensualità spontanea ed istintiva; gli effetti 3D e gli intrecci delle lavorazioni e dei ricami creano un vortice di armoniosi pattern.
Accessori ricercati aggiungono grazia e definizione ad un’immagine ultra femminile.
Alberta Ferretti immagina la donna della prossima estate come una candida ” figlia dei fiori” gentilmente seduttiva e io ne sono conquistata.
Stella Jean…dream of the Caribbean
Come in un quadro di Gauguin, l’abito si trasforma in testimonianza di vita ispirata ai Caraibi ed ad Haiti. Immagini assolate di paesaggi tropicali e arte naïf degli anni ’50, in voga nei Caraibi, piante, pesci variopinti ma non solo, il tutto mixato con lo sportswear, tanta ironia e solarità.
Collezione giovane che abbraccia anche il commercio etico, infatti tutti i gioielli sono stati realizzati ad Haiti, durante il viaggio di ricerca di Stella Jean con il Team Itc Ethical Fashion Initiative. Mescola stampe e accessori con humor con leggerezza, è allegra variopinta e politicamente corretta…mi piace e piacerà sicuramente anche alle giovanissime!
Stella Jean, the dress reminding us a Gauguin picture, a witness of Caribbean and Haitian lifestyle just mix sunny tropical landscapes to naïf art of the 50’s, plants colored fishes and much more to in ironic sportswear. More over this collection is ethically correct. In fact all the jewels have been manufactured there during her last trip to Haiti together with the ITC team. She mixes printings and accessories using humour and glamour. She is joyous and colored and politically correct.
I love her and young ladies will love her too!Cris Pedrotti
Gucci… the power of glamour
Bellissima la collezione SS2015 Gucci disegnata da Frida Giannini, le mie aspettative sono state assolutamente superate. L’ispirazione militare dissacrata con ironia e classe, un po’ Beatles e un po’ Jimi Hendrix, mi fa impazzire.
Abiti leggeri e delicati d’ispirazione orientale si amalgamano armoniosamente a gilet di pelliccia multicolor, pelle scamosciata e seta
Una collezione giovane ma di classe, ultra femminile, con la vocazione al lusso.
Peccato aspettare la prossima estate … giusto?
Frida Giannini designed such a beautiful collection for Gucci for next summer 2015, that my expectations absolutely exceeded…inspired to Military style has been desecreted by classy and ironic glamour, remindinf to the Beatles and Jimi Hendrix … That Was driving me Crazy!
Light and delicate Dresses, subtle oriental match so armonically to a multicolor fur overcoat or to extraordinary material such as suede and silk.
Extremely young and classy collection, really feminine with a certainly luxury vocation.
Infortunately not available until next summer… A pity. Isn’t it?
Ecco la selezione dei miei capi preferiti:
Cris Pedrotti
MILAN FASHION WEEK…is started
In bold colors: the detail that makes the difference
Sbocciano il rosso e le sue declinazioni lampone, fragola, fucsia.
Accenti di sfumature ispirate ai rossetti: tonalità perfette per questa stagione estiva, ideali sia di giorno che di sera.
Esibite esagerazione, opulenza e un po’ d’ironia, per indossare colori carichi di energia, iconici e un po’ sfrontati.
Nuance che tingono di seduzione abiti, accessori e labbra, che illuminano e si adattano alla carnagione dorata.
Siate seducenti, uscite dagli schemi comuni e indossateli total look, con il rossetto abbinato nella stessa tinta, vestitevi di un unico colore, del pezzo singolo, per un’eleganza sovversiva, ma dotata di appeal emozionale, avrete sugli altri un effetto paralizzante.Ma non dimenticate di portare sempre con voi un accessorio indispensabile: tanta personalità!
But do not forget to take with you an essential accessory: lots of personality!
Cris
in & around: Cushnie et Ochs
Una delle cose che preferisco fare è guardare le nuove collezioni senza riferimenti, se non quello legato alla stagione naturalmente, cerco di osservare i capi in maniera neutrale, per lasciarmi emozionare da ciò che vedo, come si fa quando si va per vetrine e non si cerca qualcosa in particolare, ma “il particolare” che ci attrae, ci conquista.
Questo vagabondare tra le sfilate di Parigi, New York, Milano, ecc. produce sempre buoni frutti e spesso fa scoprire talenti che ancora non sono conosciutissimi.
L’ho chiamato “in & around” e sarà una sorta di rubrica del mio blog.
Oggi sono stata colpita da alcuni abiti dai tagli decisi e iperfemminili di Carly Cushnie e Michelle Ochs: due stiliste americane che sono in voga già dal 2008 a New York e incarnano una sensibilità che unisce perfettamente l’audacia con la linearità. Dimostrano di conoscere perfettamente il corpo femminile, creando abiti dal taglio grafico che esaltano le forme.
Ho selezionato per voi solo alcuni outfit estratti dalle collezioni ( Resort –PF – Rtw ) 2014 che mi sono piaciuti: per le linee morbide che appoggiano la silhouette, le lunghezze discrete che donano classe, i tagli puliti, le trasparenze che scoprono senza eccessi; amo i particolari sartoriali che sono sinonimo di lusso e l’uso del colore unico dalla purezza cromatica.Ma nella complessità le collezioni non rispecchiano esattamente tutti questi canoni, infatti, molti abiti li ho trovati eccessivi, spasmodicamente alla ricerca di dettagli audaci, che li hanno sicuramente resi poco portabili e poco eleganti.
Anche tra le collezioni bisogna saper scegliere!
Queste due giovanissime creative hanno avuto molto successo sul “tappeto rosso”, vestendo star del calibro di Reese Whitherspoon, Rihanna e la First Lady Michelle Obama, donne che hanno un concetto di eleganza e look molto differenti.
E voi, qual’ è l’abito che amate di più?
Cris
So simple, so pure, so black…
E’ finita la settimana della moda milanese, abbiamo assistito ad emozionanti suggestioni e stili poliedrici in una sorta di magico caleidoscopio.
Ma oggi mi voglio focalizzare su un mood depositario di un gusto e di uno stile senza tempo.
“So simple, so pure, so black: serious, extremely classy, the little black dress is forever and always desirable”.
Impeccabile, contemporaneo, ambivalente e sovrano esprime sempre il concetto tanto impalpabile quanto fondamentale di eleganza.
L’abitino nero, pezzo immancabile in qualsiasi collezione, nelle sue infinite declinazioni è dotato di un appeal emozionale e racconta di una sensualità intelligente, di un’eleganza quasi sovversiva, gioca con la tradizione ma è sempre fashion.
Mi alzo al mattino e ho davanti una giornata fantastica e diversa dal giorno prima. Mi dedico a molte cose e non mi annoio mai, mentre il mio stile rimane costante…
Cris
turn the colors …
E’ appena finita la settimana della moda Milanese… prendiamo spunto dalle sfilate autunno inverno 2014-15, lasciamoci alle spalle il freddo e grigio inverno, mixiamo il tutto con ironia e buon gusto e cominciamo a pensare ai colori che indosseremo.
Il “mood” da imitare subito è la semplicità elegante della tavolozza dei pastelli…ispirazione
parigina, il fascino e la raffinatezza del rosa, del lilla, del color lavanda.
Ma non necessariamente solo soft… possiamo eccedere con tocchi incisivi…femminili, frivoli e divertenti…Per voi la mia “ colorinspiration”…
Cris
trova il tuo stile tra le sfilate milanesi…
A parte poche eccezioni, non sono rimasta particolarmente colpita dalle sfilate di oggi, ma se dovessi definire in poche parole, la mia sensazione immediata e globale, direi sicuramente: apertura al futuro, attenzione ai dettagli e qualità.
Materie prime preziose trattate per la splendida collezione Sportmax, aggressiva e nel contempo pensata per essere indossata.
I particolari delle stampe pitone su pelle danno un tocco originalissimo…un vero giro di volta per il marchio che dimostra carattere e grinta…Ps: uno di questi capi sarà mio!
Lo stilista Alexis Martial ha scelto la sperimentazione dei tessuti con l’uso del neoprene e i grafismi per l’accattivante collezione Iceberg.
Giovanile, grintosa, dalle linee asimmetriche e ironica nella scelta delle stampe multicolor.
Tocchi di colore fluo accentano i particolari…interessante… sportiva e contemporanea.
Ringiovanisce, pur non smentendo lo stile, la collezione Emporio Armani.
Modelle dall’aspetto sbarazzino esaltano sia capi dal taglio maschile che capi ironici e danno piglio a quelli un po’ più classici. Divagazioni sul nero e sul grigio molto chiaro con pochi tocchi di colore azzurro che vira al turchese. Sofisticata e scanzonata.
A domani con Bottega Veneta, Roberto Cavalli, Jil sander, Cividini… e vediamo chi ci sorprenderà …
Cris
fashion choices…*Milano
Continua la chermesse milanese…
accuratamente selezionate per voi le mie scelte tra le sfilate di oggi…
Andrea Incontri, giovane stilista italiano nato con gli accessori è molto amato dagli addetti ai lavori…. La sua collezione è esteticamente raffinata sia per i materiali pregiati che per la vera passione che è quasi un’ossessione per la sartorialità. Geometrie e minimalismo per una donna non appariscente, ma modernamente sobria ed elegante…
Opulenta e romantica invece la donna Blugirl sfila in passerella con il suo classico bon ton ma con una grinta in più. Anna Molinari per la sua seconda linea ha scelto un tripudio di colori pastello e non ha lesinato materiali pregiati. Luccicante, iper-femminile…solareInutile dirlo la Maison romana Fendi da sempre sinonimo di creatività e innovazione, ha fatto parlare di sé più per lo sguardo dei droni posti sulle passerelle che per i capi che ho trovato assolutamente accattivanti… una collezione dai tagli netti ma dalle silouette morbide, accessori pelliccia e inserimenti originali sugli abiti … non ha smentito le attese… l’esaltazione è nei dettagli…La donna Just Cavalli…si veste di opulente fantasie d’ispirazione turca per completi dai tagli inconsueti, tocchi animalier in audaci combinazioni come da tradizione in stile Cavalli. Coloriture di pastelli intensi abbinati tra loro.
Androgina, sensuale sicuramente molto RockEvoluzione dell’immagine classica per la donna Prada, enfatizzazione dei volumi per i capispalla dai tagli maschili e dai tessuti pesanti.
Linee rigide e formali per una concezione lineare ma incisiva anche per gli abiti in trasparenze stratificate, contorni di pelliccia in vivaci contrasti di colore…
…il vestire di una personalità vivace, ironica…
Cris
sfilate Milano…
Frida Giannini per Gucci, ha fatto sfilare una donna d’ispirazione anni’70. Coloriture pastello e forme classiche per una donna ribelle ma con il bon ton nel DNA.
Trovo questa collezione accattivante, femminile a portabilissima…
Manuel Facchini direttore creativo di Byblos ha portato sulla passerella una donna futuristica con stampe d’ispirazione cosmica….seta e inserti in pelle, geometrie glaciali, camicie leggerissime e ampie, colori netti come il bianco e nero, uniti al rosso e al blu elettrico….una collezione senza compromessi…Frankie Morello con i suoi abiti d’ispirazione college veste ragazze dall’aria inquieta, abiti come sottovesti d’organza stampata, scarpe basse e pesanti con gonnelline plissetate…ci vuole carattere per portare questi capi.Per Alberta Ferretti l’ispirazione è sicuramente bucolica sia nelle coloriture che nelle decorazioni con effetti tridimensionali floreali, tulle, matelassè… è delicata fiabesca l’immagine questa donna romantica.a domani con le sfilate di Moschino, Andrea Incontri, Max Mara, Blugirl e Ports 1961…e altri
Cris
Moda a Milano
Calato il sipario sulla fashion week inglese, ha preso il via il Milano Moda Donna, l’evento più prestigioso organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana.
Fino al 24 febbraio saranno presentate oltre 143 collezioni, tra sfilate e presentazioni.
L’onore d’inaugurare la settimana l’ha avuta Chicca Lualdi, giovane designer con il suo marchio “Beequeen” dalla vocazione minimal, dalle linee pulite, tagli precisi e passione per l’uso di accenti di colore.
Anche Angelo Marani, pragmatico stilista e imprenditore di Reggio Emilia, appassionato di maglieria, “artista artigiano” così come lui si definisce, ha già sfilato questa mattina.
In anteprima un piccolo estratto di alcuni capi in passerella.
I big del giorno di avvio sono però Gucci, Alberta Ferretti, Fay che sfileranno dal pomeriggio in poi.
Vi terrò aggiornate e… viva il Made in Italy…
Cris