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collezioni estate
*fashion taste*
L’uovo perfetto è in camicia.
Posso avere il mio vestito in una tonalità salmone per favore?
Oggi più che mai il cibo ha assunto un’implicazione estetica rilevante.
I grandi chef, come gli stilisti, sono diventati dei veri e propri divi: appaiono in televisione, dettano il loro stile, lanciano mode, creano piatti che, come gli abiti, devono essere esteticamente belli e di qualità.
D’altra parte…” si mangia anche con gli occhi”.
La cucina così come la moda è un’arte e in quanto tale si basa su una creatività fatta di colori, forme, accostamenti ed evocazioni; sperimentalismo e fantasia ne sono la parte integrante.
Quindi oggi voglio essere alla moda e soddisfare il vostro appetito con stile.
Ho scelto per voi 30 abiti, trai più belli e inusuali, delle ultime tendenze moda per la prossima estate e li ho accostati a piatti da veri chef, per i vostri look tutti da gustare…
P.S.: solo per palati raffinati.
Buon divertimento !
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Grazie!
Cris
Made with love…Prada
Un entusiasmante viaggio alla (ri)scoperta dell’artigianato e dello stile made in Italy, Miuccia Prada ha superato se stessa, riprendendo le redini dello stile, proprio dalle basi.
La collezione Prada 2015 è l’espressione della moda come specchio del costume e manifestazione estetica di forte creatività e maestria sartoriale.
Il passato che invece di essere zavorra diventa trampolino di lancio…ed è così che nasce il “moderno” per una sfilata dalla classe insuperabile.
An enthusiastic trip re-discovering made in Italy handcraft and style.
Miuccia Prada overcomes herself referring her style to the fundamentals of fashion.
The 2015 Prada collection is the expression of fashion as a mirror of costume and esthetics in a fashion show made with strong creativity and tailoring mastery.
The last is no more a ballast but a springboard and gives birth to “modernity”, a gift to a classy and sophisticated fashion show.
La designer spiega così la sua collezione:
“Ho lavorato sul confronto tra la bellezza e la preziosità dei tessuti antichi (broccati, sete) e il loro opposto, che sono i tessuti modesti, poveri come il cotone e la garza. La mia sfida era: come può nascere qualcosa di nuovo da questo incontro / confronto? Dentro di me avevo un solo punto fermo: non volevo costruire nulla che richiamasse quell’idea di decadenza che i tessuti antichi portano con sé”.
The stylist tells us about her collection: “I’ ve worked in the comparison between beauty and preciousness of ancient fabrics (brocades and silks) and their opposite, poor fabrics as cotton and gauze. My challenge Was : how can something reallly new come out from this merging? A concept was clear to me: I did not want to create anything recalling the decadence these ancient fabrics usually remind us”. Un look quasi castigato dalle proporzioni slim, per uno stile intriso di personalità, che riesce a catturare l’attenzione, senza essere troppo chiassoso ed esuberante.
La ricerca stilistica di Prada si traduce in concetti dalla raffinatezza disarmante:
cuciture chiare a contrasto, gonne longuette leggermente sfrangiate i cui fili volutamente penzolanti creano l’effetto del “perfettamente imperfetto”, scarpe “Mary Jane” indossate con calzettoni al ginocchio, oppure zoccoli dal sapore decisamente nord europeo.
A style almost chastened, with slim proportions, dipped in personality, captures
your attention without being loudly and exuberant.
Prada’s stylistic research is translated into an extremely sophisticated concept: white stitching underlying the contrasts of the fabric, longuette skirts,
fringed edges, the yarns slightly hanging, give birth to a “perfectly imperfect”.
Mary Jane shoes , worn with high stockings or wooden clogs reminding us a northern europe savour.
Tocchi brillanti di nuance di verdi naturali, gialli un po’ acidi che virano verso gli arancioni.
Anche il beauty look sfilato in passerella, bacia la mia estetica, code di cavallo liscissime e trucco praticamente inesistente.
Bright touch of natural green, acid yellow turning into orange.
The beauty look on the catwalk was also lovely: clean faces and smooth hair as long horse-tail.
La prima definizione che mi viene in mente pensando ai capi di questa collezione è
”irrinunciabile”. The first definition occurred in my mind? A must have
Una classe che sa essere protagonista…Class knows how to be a star…
fashion show’s…. “transversal journey” { part two }
Per un mio “weekend time” cosa metterò in valigia?
Comodità, freschezza, immancabili un po’di righe che fanno sempre effetto “vacancy”, sportswear ma non troppo e tanto, tanto bianco.
What will I put in my suitcase for my weekend?
Comfort, freshness, Holiday Effect stripes , sportswear But not too Much and lot and lot Of white .
My “must have” for next summer…look easy to wear.
I miei “ must have” della prossima estate…look “easywear”:
Cristiano Burani: semplicità e versatilità in stile bon ton ed un po’ retrò; grande ricerca sui materiali con spalmature cangianti per strizzare l’occhio al futuro.
Cristiano Burani: simplicity and versatility in bon ton and retrò style, great research in the innovative and iridescent tissues, for a winking to the future.
Isola Marras: pochissimi accessori con tocchi di colore, trucco appena accennato, capelli leggeri e apparentemente disordinati, abito rigato in cotone morbidissimo e svolazzante, tutto come se il vento di Sardegna fosse nato apposta per scompigliarmi.
Isola Marras: a very few accessories with colorful touches. Little makeup, apparently messy hair. Light cotton and striped dress fluttering in the wind of Sardinia.
Grinko: geometrie eleganti e fluttuanti, bianco splendente, una reintepretazione del classico street e dello sportswear, che si incontrano e si confondono con un’eleganza essenziale.
Grinko: elegant and flowing geometries, shiny white, classic street and sportswear style with simple elegance.
Fay: stile décontracté, votato allo sportswear, un capo morbido ma iper-tecnologico,
tacchi vertiginosi reiventati partendo dall’immagine della “basket-shoe”.
Fay: dress hypertechnological, high heels inspired “basket-shoe”.
Cool shapes in brilliant white!
Follow me always.
Il guardaroba perfetto non è ancora definito… seguitemi ne scoprirete delle belle!
fashion show’s…”transversal journey” { part one }
E’ terminato il MFW (Milano Fashion Week), con più di 60 maison in passerella.
Settimana meravigliosa, all’insegna di stimoli e provocazioni per rendere gli eventi unici e indimenticabili e quindi, collezioni spesso concettuali, avant-garde, sperimentali o anche estreme e spesso esagerate ma si sa, le sfilate sono anche spettacolo ed è questo che le rende affascinati.
Ma tolti dalla teatralità della sfilata come saranno gli abiti?
Li sapremo immaginare indossati nelle occasioni più disparate della vita di tutti i giorni?
Dal look si intuisce lo stile di una persona e quindi ecco il mio “transversal journey” tra le passerelle, per selezionare uno, e solo un capo per collezione, quello che, secondo me, è dotato di una marcia in più; scegliere pettinatura trucco e accessori per creare l’outfit ideale e alla fine creare il guardaroba ideale SS2015.
Pronti al viaggio?
Milan fashion week is over, counting more than 60 maisons walking on the runway.
A wonderful week full of stimulating provocations.
Sometimes collections may be seen as conceptual, experimental or a l ‘avant garde.
Extreme and exaggerating one’s. But, you know, this is fashion show. But beyond this theatre how will the clothes be in everyday’s life?
You can understand a person by his look. And then here I am with my “transversal journey” among the runway to choose one, and just one pièce of each collection. The most representative one to be matched together a certain make over or hairdressing to create the ideal outfit.
Are you ready for this trip? My first choices are…
Le mie prime tre scelte…City Time…
Aigner: il riferimento costante all’ideale di eleganza
Bottega Veneta:codice estetico sofisticato e colto ma sempre attento al glamour.
Fendi: carattere fresco con riletture casual in forme semplici e lineari quasi di design.
Capi unici che esaltano l’allure personale per donare elementi distintivi.
Attrazione fatale…seguitemi e scoprirete i prossimi outfit per…il guardaroba perfetto!
Fatal Attraction … follow me and you’ll discover the next outfit for the perfect wardrobe!
flash back…..Linda Farrow
La moda ha a che fare con il tempo e con le persone, con temerari creativi che credono nei loro sogni, che hanno scintille di genialità, con artigiani e artisti, ed è per questo che è la mia passione.
Nel 1970, all’età di 23 anni, Linda Farrow, designer inglese di occhiali, fonda la sua etichetta di moda collaborando con il marito ottico. E’ la prima, ed ecco la sua intuizione, a trattare gli occhiali come vero accessorio di moda.
Sperimentatrice instancabile, innova il prodotto con le lenti polarizzate, progetta e produce centinaia di stili, sia per la sua collezione che per i marchi più prestigiosi come: Emilio Pucci, Stendhal, Sonia Rykiel, Balenciaga, Guy Laroche, Yves Saint Laurent.
Diventa in breve tempo pioniera di forme e di stili, portando rapidamente il suo marchio all’apice della moda londinese e del jet set internazionale.
Ma la storia non finisce qui….
Nel 2003 Simon Jablon, figlio di Linda Farrow, viene inviato a Londra per smantellare il magazzino dell’azienda di famiglia.
Con sua sorpresa si trova di fronte ad un’area di oltre 3.000 metri quadrati, colma di scatoloni impilati fino al soffitto.
Chiamata in suo soccorso la futura moglie Tracy Sedino, cominciano il duro lavoro di passare al setaccio tutte le scatole, che contenevano una massiccia raccolta, non solo dei disegni di Linda Farrow, ma anche di altri designer e un archivio di oltre tre decenni di modelli, tutti in ottime condizioni.
Decidono quindi di rilanciare il marchio, dapprima con Linda Farrow Vintage e di vendere solo ad un gruppo selezionato di 150 rivenditori in tutto il mondo, poi di creare qualcosa di veramente speciale sia in termini di materiali (come il titanio 22 carati) che di forme e collaborare con designer affermati come Raf Simons, Dries Van Noten, Alexander Wang (stile occhi di gatto), Jeremy Scott (stile Mickey Mouse).
Ora Linda Farrow è sinonimo di design senza tempo, le collezioni si basano sui classici ed il lusso è nei materiali, ma non in modo appariscente, proprio come piace a me e non solo a me a quanto pare, infatti è stato scelto da celebrità del calibro di Kate Moss, Lady Gaga, Madonna, Kanye West, solo per citarne alcune.
La metamorfosi del vintage…intelligenza tenace… elegante bellezza.
Alberta Ferretti…Oh… l’armonia
Tessuti leggerissimi come garze e dettagli garbati riportano la moda a principi di fragilità ed emozione e vestono donne eteree e raffinate.
L’ispirazione Hippie si mescola abilmente al romanticismo e conduce nell’oggi in un’estetica senza tempo con la delicatezza dei tessuti rifiniti a mano.
I colori tenui, le linee seducenti e le sfumature perla che catturano la luce per poi rifletterla, in un gioco di vedo e non vedo, creano un effetto soft; il bianco confidenziale dona una sensualità spontanea ed istintiva; gli effetti 3D e gli intrecci delle lavorazioni e dei ricami creano un vortice di armoniosi pattern.
Accessori ricercati aggiungono grazia e definizione ad un’immagine ultra femminile.
Alberta Ferretti immagina la donna della prossima estate come una candida ” figlia dei fiori” gentilmente seduttiva e io ne sono conquistata.
Stella Jean…dream of the Caribbean
Come in un quadro di Gauguin, l’abito si trasforma in testimonianza di vita ispirata ai Caraibi ed ad Haiti. Immagini assolate di paesaggi tropicali e arte naïf degli anni ’50, in voga nei Caraibi, piante, pesci variopinti ma non solo, il tutto mixato con lo sportswear, tanta ironia e solarità.
Collezione giovane che abbraccia anche il commercio etico, infatti tutti i gioielli sono stati realizzati ad Haiti, durante il viaggio di ricerca di Stella Jean con il Team Itc Ethical Fashion Initiative. Mescola stampe e accessori con humor con leggerezza, è allegra variopinta e politicamente corretta…mi piace e piacerà sicuramente anche alle giovanissime!
Stella Jean, the dress reminding us a Gauguin picture, a witness of Caribbean and Haitian lifestyle just mix sunny tropical landscapes to naïf art of the 50’s, plants colored fishes and much more to in ironic sportswear. More over this collection is ethically correct. In fact all the jewels have been manufactured there during her last trip to Haiti together with the ITC team. She mixes printings and accessories using humour and glamour. She is joyous and colored and politically correct.
I love her and young ladies will love her too!Cris Pedrotti
Gucci… the power of glamour
Bellissima la collezione SS2015 Gucci disegnata da Frida Giannini, le mie aspettative sono state assolutamente superate. L’ispirazione militare dissacrata con ironia e classe, un po’ Beatles e un po’ Jimi Hendrix, mi fa impazzire.
Abiti leggeri e delicati d’ispirazione orientale si amalgamano armoniosamente a gilet di pelliccia multicolor, pelle scamosciata e seta
Una collezione giovane ma di classe, ultra femminile, con la vocazione al lusso.
Peccato aspettare la prossima estate … giusto?
Frida Giannini designed such a beautiful collection for Gucci for next summer 2015, that my expectations absolutely exceeded…inspired to Military style has been desecreted by classy and ironic glamour, remindinf to the Beatles and Jimi Hendrix … That Was driving me Crazy!
Light and delicate Dresses, subtle oriental match so armonically to a multicolor fur overcoat or to extraordinary material such as suede and silk.
Extremely young and classy collection, really feminine with a certainly luxury vocation.
Infortunately not available until next summer… A pity. Isn’t it?
Ecco la selezione dei miei capi preferiti:
Cris Pedrotti
MILAN FASHION WEEK…is started
straw hats passion…always in fashion
Original and important, the large brimmed hat makes any look stylish.
It takes a certain personality and style, it accentuates the sinuous movements immediately giving a delicious dose of glamor and mystery, especially when dressed with dark glasses.
The best is to wear it in place of the wedding veil.
In summer (but not only) a beautiful hat pattern “Panama” immediately gives personality to any outfit. Simply browse my gallery to choose the model and style that suits you, but … not going on holiday, not put one in your suitcase!
There is nothing more chic than wearing a swimsuit with a large hat on the seashore.
Originale e importante, il cappello a tesa larga rende elegante qualsiasi look.
Richiede stile ed una certa personalità, ma accentua le movenze sinuose donando immediatamente glamour e una sfiziosa dose di mistero, specialmente se indossato con occhiali scuri.
A tesa larga, di gran moda negli anni ’70 lo abbiamo visto indossato dalle più belle dive del tempo: da Brigitte Bardot a Grace di Monaco.
Un vero must è indossarlo al posto del velo da sposa.
In estate (ma non solo) un bel modello “panama” dona subito personalità a qualsiasi outfit.
Vi basterà sfogliare la mia gallery per scegliere il modello e lo stile che più vi si addice, ma…non partite per le vacanze senza metterne uno in valigia !!
Non c’è nulla di più chic che indossare un costume intero con un grande cappello in riva al mare.
Cris Pedrotti
Sportswear, luxury and urban energy…
Collezione FENDI RESORT 2015: un mix abilmente riuscito di sportswear, lusso e urbana energia.
Frutto della creatività, non di un giovane stilista, ma bensì di un veterano della moda da più di quarant’anni sulla breccia: Karl Lagerfeld che ha giocato con i colori della Pop art, riportando in vita, la stampa d’ispirazione Graffiti-like 1988.Un risultato sorprendentemente dinamico e agile ma sempre molto femminile e giocoso, quasi ironico, che si proietta ad un target giovane ed esigente.
Pochi Brand sono riusciti a traghettarsi sapientemente nel presente come Fendi, basta guardare le collezioni di 10 anni fa per apprezzare appieno l’evoluzione stilistica e commerciale, un vero salto di qualità.
Non scevra da prodezze tecniche, la collezione mette in luce tutta la maestria dell’artigianalità italiana.
Tutti i capi presentano qualche variazione su tema del dettaglio decorativo del marchio tradizionale “Fendi Roma” ma utilizzano nuove e moderne tecnologie, come tessuti con stampe 3D, pelle traforata al laser, shearling con coloriture e disegnature astratte pop, texture ricche di dettagli che includono intarsi in maglia, lycra, pieghe ricercatissime e colli in pelliccia.
Bomber da motociclista in pelle patchwork, pantaloni di seta destrutturati, top in cotone, pellicce audaci, ma la collezione non si è fatta mancare anche capi dalle delicate linee femminili con dettagli ironici, tipici dello stile Lagerfeld, come i deliziosi abiti a pieghe , magistralmente costruiti e concepiti per muoversi leggeri e giocosi, o le stampe di orchidee d’ispirazione orientale accentuata dai ricami di orchidee fresce che abbellivano alcuni capi della sfilata.
Un vero sogno per chi ama indossare abiti articolati che includono combinazioni audaci per una sportività ultralusso, segno distintivo delle ultime collezioni della maison.
Nelle collezioni di successo non possono certo mancare gli accessori, che sotto la guida creativa di Silvia Venturini Fendi, hanno trovato la giusta espressione in pezzi spiritosi, colorati e ovviamente extralusso: colore, pois, effetti di traparenze per un look veramente leggero e giovane, sincero supporto alla visione creativa di Lagerfeld.
E’ stata inserita anche una versione più grande della mitica baguette, con cinturino regolabile e chiusura con logo e una mini bag stile Pekaboo.
Un lavoro di equipe veramente riuscito…di una bellezza oggettiva.
Cris Pedrotti
The Queen…Vivienne Westwood
Vivienne Westwood è una delle più influenti e riconoscibili designer britanniche degli ultimi 20 anni.
Anticonformista, eccentrica con uno spiccato istinto creativo, già dal suo esordio nel 1971 fece parlare di se, quando insieme al suo compagno di allora: Malcom McLaren fondò il suo primo negozio a Londra: “ Let It Rock “ e con le sue creazioni, rese manifesta la sua prima visione Punk.
Dopo molteplici variazioni di nome e di stile, il negozio cambiò in “ Sex” ispirandosi al sado-masochismo, con latex, spille da balia, catene da bicicletta… a cui venne accostato il classicismo inglese del tartan, un inno alla provocazione.
L’eccentricità e l’anarchia erano due premesse di base dei disegni della Westwood: il risultato fu eclatante, il culmine del suo punto di vista creativo , tanto che i Sex Pistols, nel loro primo concerto del 1976, salirono sul palco con le sue creazioni.
Da allora fu fonte di scandalo e di fascino internazionale e trasferitasi in Francia cominciò la sua irrefrenabile scalata al successo.Famosa per la sua inclinazione a scardinare i tabù e i valori delle vecchie generazioni, la designer ha sempre dimostrato però un grande rispetto per il passato a cui si ispira continuamente.
Il suo lavoro si è sempre basato sulla combinazione tra originalità e senso della tradizione:
tipici del suo stile sono i dettagli del costume storico, come corsetti e crinoline, rivisitati in chiave moderna e innovativa ed i classici tessuti appartenenti alla tradizione british, quali tartan e tweed.
Naturalmente dotata di un brillante intuito creativo, sempre avanti rispetto al suo tempo, è diventata fonte d’ispirazione per moltissimi designer del fashion d’avanguardia, uno su tutti il grande Alexander Mcqueen.
“Uso la moda come una piattaforma per parlare di politica. Sono riuscita a farlo per un bel paio di anni, ma poi non l’ho più fatto … [così] ho deciso di mettere nuovamente gli slogan alle mie collezioni. E ‘difficile dare una messaggio di moda, o politico, se non si utilizzano slogan…”
Designer, attivista, icona di stile, leggenda vivente della nostra contemporaneità, è riduttivo trovare una definizione che la rinchiuda in uno stereotipo, lei è molto di più.
“Non si può essere un buon designer di moda senza avere interessi profondi … cercare di capire il mondo in cui si vive e sfruttare al meglio la nostra vita“.Che Vivienne Westwood abbia una mente sempre proiettata in avanti nella reinterpretazione dei canoni stilistici del suo marchio è indubbiamente noto, così come le sue scelte anticonformiste per la presentazione delle sue linee. Ultima in termini di tempo, la collezione RESORT GOLD LABEL 2015 ha sfilato in Montenegro, nell’antica città fortificata di Budva, molto lontana dalle tradizionali Londra e Parigi, una scelta attentamente studiata che ha come significato l’apertura degli orizzonti.
Un viaggio nella foresta amazzonica è stato il punto di partenza ambientalista e l’ispirazione per quanto riguarda la palette dei colori che ha abbinato perfettamente all’iconica stampa floreale inglese “absence of roses”, in versione monocromatica, canna di fucile, bronzo iridescente e tocchi di luce fucsia e oro. Il risultato ha il timbro inconfondibile dello stile Westwood con abiti teatrali e magistralmente progettati.Uno dei suoi pezzi più belli è sia giocoso che di alta moda: con una sola manica larga e drappeggiata, perfettamente integrata alla gonna gonfia e al corpetto aderente di un intenso nero lucido, illuminato da nuance bluette.Le linee, ricche e pulite allo stesso tempo, ricordano le vesti greche ma con una connotazione sontuosa, che con sapienti tagli e strategiche pieghe, esaltano gambe e punto vita.
Una collezione che fa viaggiare solo indossando un vestito ed esalta la femminilità forte che da sempre è marchio di fabbrica della stilista inglese.Non è solo una linea di abbigliamento, ma uno spettacolo artistico di autoespressione sia creativa che d’impegno politico, aspetti che da sempre la connotano.In un libro autobiografico che uscirà in tutto il mondo il 09 ottobre 2014, ” Vivienne Westwood” ci racconta in prima persona, la storia della sua vita di creativa, di donna impegnata, di madre… e di nonna (ruolo a cui tiene tantissimo).
La copertina del libro, rimasta segreta fino ad oggi è dell’artista fotografo Juergen Teller e la ritrae nella sua casa privata a Londra.
Amo il lato insolito delle sue creazioni, la sua eccentricità artistica, ma anche la sua ricerca di “ normalità” e semplicità nella vita privata.
Cris Pedrotti
Review: ETIENNE DEROEUX’s SS 14 by Cris Pedrotti
This is my new review on MY|TRND:
The simplicity, the detail, the wonder. le soleil à travers.
The taste is absolute, telling of a spontaneous and instinctive sensuality, a cosmopolitan and easy look…
See more at: http://www.mytrnd.com/review/cris-pedrotti/etienne-deroeux/the-simplicity-the-detail-the-wonder-le-soleil-travers/622#sthash.9h75zrWE.dpuf
Cris Pedrotti
Scommessa vinta{ ge } – All Need Divine Vintage Fashion
Amo tenere d’occhio cosa succede nella moda, anche in quella ancora poco conosciuta, ma molto amata e cercata, quella fatta e comprata per sentirsi esclusivi.
Per molti si tratta del desiderio di acquistare un capo o un accessorio intramontabile, per altri è una questione di stile che si ispira ad un’idea di “revival” che viene portato a nuova vita nel presente.
I love to keep my eyes wide open when it deals with fashion. Even if it’s not so “well-known” fashion, but just made for few people who love and look for it, fashion made and purchased to be exclusive.
Many people buy an article or an accessory which is meant to be forever, many others just think is a matter of a style, inspired to a revival idea, brought to a new birth in present time.
Questa volta sono andata a scovare a Pitti, una vera appassionata di moda e vintage e una vera icona di stile.
This time I found at Pitti Fair a real fashion passionate and a real style icon.La parola vintage significa “amato in passato”, termine coniato inizialmente per i vini vendemmiati e prodotti nelle “annate migliori”e se è vero che la moda si nutre sempre di nuovo, Elena Magnolfi ha coniugato vecchio e nuovo con stile e originalità.
Questa bravissima designer ha capito l’importanza e la riscoperta di pezzi con una storia, un passato, che possono ritornare ad essere amati di nuovo.
Nascono così le borse All Need.
The word “vintage” really means “loved in the past”. This word has always been used reeferring to wines which has been bottled in the best vintage…
It’s true that fashion is hungry of the ‘new’, and Elena Magnolfi connects old and new into a stylish and original way. This exceptional designer understood the importance and the discovery of items with their own story, their own past. Again they be still loved.
These are the origins of the bags of Elena Magnolfi…All Need.Incontro Elena nella sua casa in Toscana e l’intervista è molto piacevole, così com’è piacevole la sua persona, specchio del suo stile.
I meet Elena in her house, in Tuscany, he interview is pleasant, as well as she is, like a mirror reflecting her style.Mi racconta del suo lavoro, dei suoi inizi e di come ha scoperto d’essere profondamente legata all’estetica e all’arte.
She talks me about her work, her first steps, and how she discovered her passion for arts and esthetics.
Più che un progetto creativo All Need è uno stile di vita, che racconta un’emozione, un sentimento, una storia:
“Fin da piccola ero solita girare per il laboratorio di nonno Romelio,cenciaiolo pratese, attratta dai colori e dalle forme dei tessuti e degli abiti usati che raccoglieva intorno a se.
Era un piacere, per i miei occhi e le mie mani, che impararono a giocare con quel tesoro di fantasie che potevo creare come vestiti.
Con il crescere, la passione per le cose vecchie, per le stoffe, per le sete, per i materiali diversi non mi ha mai abbandonato, anche se restava sopita dietro le cose che facevo.
Ma essendo una passione, prima o poi doveva riemergere, e così è accaduto, un giorno la felice casualità degli incontri, la voglia di mettersi in gioco, lo stimolo di chi mi è stato vicino sono stati gli ingredienti essenziali per la nascita di All Need, luogo in cui ogni oggetto creato nasce dalla unicità di un pensiero”.
All Need is not just a creative project, but a life style. it tells about an emotion, a feeling, a story….
Ever since I was a kid, I used to be sneaking around the workshop of my grandpa Romelio, who worked as a so-called “cenciaiolo” (a workman in charge of the selection of rags) in Prato city. Indeed I felt so attracted to the colours and the shapes of both the fabrics and the second-hand clothing he gathered around, I couldn’t help it.
It was a pleasure for my eyes, and my hands learned how to play with such a rich variey of patterns that could be made into dresses. While I was growing up the passion for old stuff, fabrics, silk and other materials never abandoned me: it was lying hidden in every single thing I was doing, and sooner or later this passion had to come to light.
Until the unexpected happened: some inspiring fortuity encounters, the desire to take a challenge, the support of the persons standing close to me… all of them were the essential ingredients leading up to the birth of “All Need” … brands where every single object was born out of an exclusive dedication.
Qual è il capo di guardaroba che ha più lunga vita nell’armadio? Un vestito di crepe di seta di Kristina T.
Which is the oldest dress you keep in your wardrobe? A piece made by Kristina T.
Qual è il pezzo di arredo che ami di più della tua casa? La poltrona Frau di mio nonno.
Which is the piece of furniture you love more? My grandfather’s arm chair a Frau.Il pensiero che diventa stile creativo che coniuga il mondo culturale e variegato del vero artigianato toscano con il proprio modo di concepire la vita:
“La pelle sa vivere, ha un buon carattere. E’ vivace e allegra di giorno, seduttiva di sera.
Sempre di moda, amichevole e sempre di ottima compagnia”.
The thought becomes a creative style and ties together the cultural and coloured world of the real Tuscan artisan to her own way to conceive life.
“Leather lives and it has a good character, it is cheery and joyful during the day, and seductive at night- leather is always fashionable, and takes you wherever through its warm touch”.Elena s’immerge nella ricerca di materiali in pelle, quali vecchi giubbotti, cinture stoffe militari e dà loro nuova vita, trasformandoli in bellissime borse, comode, moderne e antiche allo stesso tempo.
Pezzi unici lavorati con l’esperienza e gli elevati standard qualitativi di artigiani toscani che ne esaltano il valore e l’unicità del Made in Italy.
Now Elena dives into a material research, such as old leather jackets, belts, military fabrics and give them a new birth, transforming them in marvellous, comfortable, modern and ancient bags.
The result is unique pieces finely elaborated with the experience and high quality level of the Tuscany artisans, who are capable to exalt the value and the unicity of our “made in Italy”.
Quali sono i tre aggettivi che definiscono le tue borse? Uniche, versatili, vissute.
Please, give me three adjectives describing your bags: unique, versatile and experienced.Elena l’eleganza non la subisce, ma la reinventa restituendo al vecchio nuove forme, donando loro il suo stile inconfondibile.
“Ogni persona è speciale, per questo motivo merita di possedere qualcosa che ne esalti la propria personalità”.
Elena doesn’t suffer the elegance. She is able to reinvent it, giving new shapes to old ones- Her style is unmistakable.Qual è il tuo acquisto più folle? Scarpe Adidas disegnate da Yamamoto circa 15 anni fa.
Your most foolish purchase? A pair of Adidas shoes designed by Yamamoto 15 years ago.Il tuo “sempre”? La passione Your “forever”? Passion.
Sogni nel cassetto? Un loft a Londra. Your hidden dream? A loft in London.A che cosa non rinunceresti mai ?I miei figli. Something you could not do without? My children.
Progetti per il futuro? Felicità e libertà. Projects for the future? Happiness and freedom.
Elena Magnolfi per All Need : aperta al futuro, mescola nuovo e vintage, l’originalità, il dettaglio ….lo stile….tante attitudini…. belle emozioni.
Elena Magnolfi for All Need. Open to the future, mixing new style and vintage.Her originality, the detail, the style, many skills… good vibes.
Cris Pedrotti
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Save the date: Pitti Fashion Events 0039 ITALY Opening Party
0039 ITALY inaugura il suo store fiorentino in via della Vigna Nuova. 0039 ITALY inaugurates its florentine store in Via della Vigna Nuova. In occasione dell’86° edizione di Pitti Immagine Uomo, mercoledì 18 giugno alle 18.00 il brand 0039 ITALY inaugura il nuovo elegante store monomarca in via della Vigna Nuova 40/42R – Firenze On occasion of the 86th edition of Pitti Immagine Uomo, on wednesday 18th at 6.pm, 0039 italy will inaugurate its new and elegant flagstore in Via della Vigna Nuova 40/42R in Florence. Per l’occasione è stato organizzato un Cocktail Opening Party con tanti invitati esclusivi. Era giunto il momento di dare la giusta visibilità al brand 0039 ITALY in un punto vendita con un concept appositamente studiato, nella splendida Firenze. Via della Vigna Nuova, un luogo d’eccellenza e prestigio a Firenze, è la location perfetta. A cocktail party will take place in the magnificent Piazzetta Rucellai starting from 6 pm, with many exclusive guests. The moment has come to give the proper visibility to the brand 0039 italy in a concept store as their new one, in the center of Florence. Via dellla Vigna NUova, a street of excellence and prestige in Florence. the perfect location. LOVE STORY 0039 ITALY “Your entry into the world of loving fashion“ With sensual core competence for woman’s most beautiful accessory – the blouse – the love story of the brand 0039 Italy started between today’s entrepreneur and designer couple Rachid and Aysen Bitzer-Bourak, a love story which they have staged successfully since 2001. A deep look, a brilliant idea, fearlessness and passion catapulted them from a sweet 12 m2 exhibition stall in Paris straight into women’s hearts all over the world and created a universal platform for androgynous purism, subtle romanticism and delicate refinement in multifaceted blouse forms. The repertoire of richly diverse 0039 Italy it-pieces is a mixture of perfection and calm, of charm and cosmopolitain flair and a sensation that gets under your skin. “The radiating appeal of the blouse and the unrivalled formation into a statement piece is omnipresent at 0039 Italy – a liberating blow to conservative stuffiness. Energetic colors and inspiring patterns on the world’s most exquisite materials are my guiding themes ; in doing so, casualness is created through cool cuts, oversize forms and applications in love with details”, is how Aysen Bitzer-Bourak, business woman, mother of two and fashionista describes the collections. By opening the first stores of their own, a well-aimed expansion is being driven forward charismatically and successfully at the highest level. In almost 1500 renowned stores in 50 countries, young hipster girls, businesswomen and top executives, mothers and fashion VIPS are thrilled about the finest Italian fabrics from exclusively European production. With the most natural air of matterfactness 0039 Italy personifies the feminine rock star attitude, which is created anew in every collection through the boundless team spirit and the demand on oneself to set emotional highlights.
Crishttp://www.0039italy.com/
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glamorous & original… con qualche “ carta ” in più
“Green is the new black “ è il motto del momento.
Il cosiddetto movimento “green” nella moda è sbocciato, il luxury fashion world ha abbracciato questa tendenza, grazie anche a nomi come Stella McCartney, Marni, Gucci, Pinko, Paul Smith, Giorgio Armani, Vivienne Westwood, che hanno investito ricerca e creatività per realizzare esclusive linee di abbigliamento ed accessori, non solo belle da indossare, ma etiche.
Ed ecco che arriva l’intuizione del designer e creativo Mirko Paladini che coniuga brillantemente tutti questi aspetti e sorprende per l’originalità e il glamour.L’exclusive collection CARTINA®: sneakers e ballerine per un look, originale e consapevolmente ethical chic, non omologate ed ecologiche, “must have” della prossima estate.
Il segreto di CARTINA®?
La storia comincia con un foglio di carta che si trasforma in scarpa dall’anima glamour, leggera, chic e con un potente appeal grafico, giovane e ironica, attentamente concepita è impermeabile, morbida e resistente.
La collezione estate 2014 CARTINA® ci riserva due modelli di scarpa entrati nella storia.
Le Sneakers, dallo sport alla moda, un accessorio diventato sempre più cool, simbolo di uno stile giovane, dinamico e unisex.Un trend che arriva dritto dalla strada, per chi vuole sfoggiare un look ricercato e al tempo stesso unconventional, sia casual che chic.
Collezione sofisticata che arricchisce le stampe con materiali di tendenza come il macramè, la pelle di iguana, pizzi e canvas.
Abbinate ad abiti da sera, da cocktail, a tailleur, sembrerebbe quasi una provocazione e invece è un accessorio da indossare come protagonista e sul quale improntare un vero look per essere seducente uscendo dagli schemi convenzionali.
Una scarpa che non conosce età, irrinunciabile anche da bambina.
Le ballerine, si sa, sono un classico della moda, diventate iconiche grazie a personaggi come Brigitte Bardot, Audrey Hepburn e la sofisticata Jacqueline Kennedy che le hanno trasformate in simbolo incontrastato di classe e femminilità lieve e non urlata, depositarie di un gusto e uno stile che sfida il tempo.
CARTINA® le presenta monocromatiche o fantasia e ovviamente, essendo in carta, personalizzabili a piacere!Da indossare con ironia e disinvoltura con jeans, leggings, short in stile casual e trendy per un mood frizzante o con abiti eleganti per una mise più romantica e chic.La collezione CARTINA® donna, bambina e uomo sarà ampliata da una linea di accessori.
Il progetto CARTINA® acquistato da una società del gruppo LBMC di Maurizio Colucci, imprenditore Fiorentino, ha lanciato l’e-commerce dove potrete trovare tutti i modelli proposti per la collezione SPRING / SUMMER su cartinapaperidea.com, contemporaneamente all’apertura dello SHOP on-line verrà inaugurato il primo Pop Up store Italiano a Firenze che ospiterà il lancio del brand fino al PITTI di Giugno.
In progetto le aperture dei negozi monomarca di Milano, Londra, Parigi, New York, Hong Kong, Shanghai e Beijing.
Saper produrre coniugando innovazione, creatività e stile è la forza del Made in Italy…applauses per Cartina.
Cris
Trunk Show LIVIANA CONTI
Cos’è un trunk show? E’un evento esclusivo riservato a selezionate clienti, in cui viene fatta sfilare la collezione primavera/ estate 2014 di LIVIANA CONTI e in cui sarà possibile, per chi vuole, acquistare i pezzi cult di stagione.
Sarà un’occasione per passare insieme un paio di ore piacevoli, per conoscerci meglio e commentare la collezione.
Naturalmente, la vostra blogger Cris sarà lì ad accogliervi e a presentarvi tutti gli outfit.
L’appuntamento è sabato 24 maggio, nella boutique “G atelier” di Castiglione del lago ( PG) in via Roma 69.
E se non siete nella rosa delle invitate, non demoralizzatevi: a partire dalle 18:00 l’evento sarà aperto al pubblico e potrete quindi, anche voi partecipare alla sfilata, ascoltare la musica Live di Diego Ruvidotti, degustare il buon vino Madrevite Trasimeno ed essere immortalate dagli scatti artistici di Gabriele Cinti che farà anche il reportage della serata.
Conoscete il brand Liviana Conti? Eccovi alcune indicazioni.
Liviana Conti, la signora italiana dell’ inventive knitting, colpisce dritto al cuore con look eleganti e formali, caratterizzati da ricerca nei particolari che fanno la differenza; creazioni in continuo movimento.
La donna Liviana Conti per la primavera/estate 2014 si veste di toni naturali e tinte forti, rasi e sete. Parliamo di una donna che accosta e sovrappone stili differenti definendo con i contrasti il proprio stile e creando così un look rigoroso e delicato, una collezione sofisticata e divertente per donne che amano giocare con la moda.
Forme delicate accompagnate da volumi morbidi e linee pulite, tessuti fluttuanti che cadono sul corpo femminile esaltando la femminilità e la sofisticatezza, richiamano un carattere romantico ma allo stesso tempo deciso. Proporzioni ora over ora aderenti, nuove sperimentazioni estetiche che ridefiniscono i dettami contemporanei dello stile.
Abiti e canotte in maglia di cotone e crepe, dal sapore geometrico, ingentiliti da giochi di drappeggi e arricciature per silhouette pratiche ma accattivanti.
Righe orizzontali a contrasto, stampe astratte e disegni optical creano pattern eleganti che donano un particolare stile armonico e ben definito.
Una palette cromatica che sceglie sfumature dal sabbia ai toni della terra ma anche bianco, lime, rosso, blu e verde per un tocco speciale di colore.
L’essenza Liviana Conti è dinamica e prorompente, semplice e accattivante… in un prodotto che è essenziale ma raffinato.
Adoro tutta la collezione che trovo personale e facile da indossare…
perfetta per ogni occasione, dal più easy daily look agli outfit più ricercati per serate speciali.
Altre sorprese vi aspetteranno, ma per ora non possiamo svelare tutto.
Avete fatto spazio nella vostra agenda? Bene, vi aspettiamo numerose!
Cris
In bold colors: the detail that makes the difference
Sbocciano il rosso e le sue declinazioni lampone, fragola, fucsia.
Accenti di sfumature ispirate ai rossetti: tonalità perfette per questa stagione estiva, ideali sia di giorno che di sera.
Esibite esagerazione, opulenza e un po’ d’ironia, per indossare colori carichi di energia, iconici e un po’ sfrontati.
Nuance che tingono di seduzione abiti, accessori e labbra, che illuminano e si adattano alla carnagione dorata.
Siate seducenti, uscite dagli schemi comuni e indossateli total look, con il rossetto abbinato nella stessa tinta, vestitevi di un unico colore, del pezzo singolo, per un’eleganza sovversiva, ma dotata di appeal emozionale, avrete sugli altri un effetto paralizzante.Ma non dimenticate di portare sempre con voi un accessorio indispensabile: tanta personalità!
But do not forget to take with you an essential accessory: lots of personality!
Cris
in & around: Cushnie et Ochs
Una delle cose che preferisco fare è guardare le nuove collezioni senza riferimenti, se non quello legato alla stagione naturalmente, cerco di osservare i capi in maniera neutrale, per lasciarmi emozionare da ciò che vedo, come si fa quando si va per vetrine e non si cerca qualcosa in particolare, ma “il particolare” che ci attrae, ci conquista.
Questo vagabondare tra le sfilate di Parigi, New York, Milano, ecc. produce sempre buoni frutti e spesso fa scoprire talenti che ancora non sono conosciutissimi.
L’ho chiamato “in & around” e sarà una sorta di rubrica del mio blog.
Oggi sono stata colpita da alcuni abiti dai tagli decisi e iperfemminili di Carly Cushnie e Michelle Ochs: due stiliste americane che sono in voga già dal 2008 a New York e incarnano una sensibilità che unisce perfettamente l’audacia con la linearità. Dimostrano di conoscere perfettamente il corpo femminile, creando abiti dal taglio grafico che esaltano le forme.
Ho selezionato per voi solo alcuni outfit estratti dalle collezioni ( Resort –PF – Rtw ) 2014 che mi sono piaciuti: per le linee morbide che appoggiano la silhouette, le lunghezze discrete che donano classe, i tagli puliti, le trasparenze che scoprono senza eccessi; amo i particolari sartoriali che sono sinonimo di lusso e l’uso del colore unico dalla purezza cromatica.Ma nella complessità le collezioni non rispecchiano esattamente tutti questi canoni, infatti, molti abiti li ho trovati eccessivi, spasmodicamente alla ricerca di dettagli audaci, che li hanno sicuramente resi poco portabili e poco eleganti.
Anche tra le collezioni bisogna saper scegliere!
Queste due giovanissime creative hanno avuto molto successo sul “tappeto rosso”, vestendo star del calibro di Reese Whitherspoon, Rihanna e la First Lady Michelle Obama, donne che hanno un concetto di eleganza e look molto differenti.
E voi, qual’ è l’abito che amate di più?
Cris