E’ domenica mattina… mentre sorseggio il mio caffè americano, rifletto sugli appuntamenti della giornata e… sono già in ritardo sulla tabella di marcia.
Penso velocemente a cosa indossare ma come al solito, devo provare tutto prima di decidere.
Pantaloni skinny, gonna midi, jeans scuri, chiari, abitino…sono già le 10.30 …sono maledettamente in ritardo, dai Cris deciditi !!
Ho già voglia di un altro caffè, magliette bianche intorno a me… il mio indumento passepartout per eccellenza: alzi la mano chi, nel suo armadio, non ha almeno una T-shirt bianca!
Semplice, immancabile e immortale, la T bianca è certamente uno dei must di ogni guardaroba, si dice sia come il pane: sta bene con tutto.
T-shirt basic a chi?!
La più famosa e la più vecchia è la “tee” nata nella seconda metà dell’800 che portava il marchio “Fruit of the loom”, negli anni ’50 la divina Marilyn la reinventò conferendogli un’allure ovviamente sexy, Brigitte Bardot la indossava aderente e con le maniche arrotolate, Jane Birkin invece la preferì stile easy, con i jeans a zampa d’elefante.
Dotata di una sensualità spontanea ed istintiva, la t-shirt bianca è estremamente versatile e proprio per questo…” nessuno potrà rubare il modo di indossarla”, è così semplice ed ingenua che vestirà appieno la vostra personalità.
Prendete il capo che vi piace di più, aggiungete una “tee” particolare e di tendenza ed il gioco è fatto.
Preparatevi a farne incetta di nuove, corte, lunghe, oversize, trasparenti… V neck, morbide, aderenti e… “here comes the fun”: vestite le vostre “tee” con un tocco nuovo, individuale, mescolate accessori con humor, leggerezza e non dimenticate estro ed ironia!
Io posso solo darvi alcune idee vincenti, ma per tutto il resto dovete pensarci voi…
con…pantaloni skinny – pelle nera: la classica T
… miniabiti- maxiabiti:aderente o maxi…linee morbide …maxi gonne, maxi T…Chanel style, accessori a go go…classico, ma non troppo…jeans…country…bon ton…over su miniScegliete lo stile che vi si addice…io sono pronta per uscire, skinny jeans, blazer dalle linee pulite, tacco alto, collane sovrapposte e… a presto!
Cris
Categoria
Women’s fashion
Save the date: Pitti Fashion Events 0039 ITALY Opening Party
0039 ITALY inaugura il suo store fiorentino in via della Vigna Nuova. 0039 ITALY inaugurates its florentine store in Via della Vigna Nuova. In occasione dell’86° edizione di Pitti Immagine Uomo, mercoledì 18 giugno alle 18.00 il brand 0039 ITALY inaugura il nuovo elegante store monomarca in via della Vigna Nuova 40/42R – Firenze On occasion of the 86th edition of Pitti Immagine Uomo, on wednesday 18th at 6.pm, 0039 italy will inaugurate its new and elegant flagstore in Via della Vigna Nuova 40/42R in Florence. Per l’occasione è stato organizzato un Cocktail Opening Party con tanti invitati esclusivi. Era giunto il momento di dare la giusta visibilità al brand 0039 ITALY in un punto vendita con un concept appositamente studiato, nella splendida Firenze. Via della Vigna Nuova, un luogo d’eccellenza e prestigio a Firenze, è la location perfetta. A cocktail party will take place in the magnificent Piazzetta Rucellai starting from 6 pm, with many exclusive guests. The moment has come to give the proper visibility to the brand 0039 italy in a concept store as their new one, in the center of Florence. Via dellla Vigna NUova, a street of excellence and prestige in Florence. the perfect location. LOVE STORY 0039 ITALY “Your entry into the world of loving fashion“ With sensual core competence for woman’s most beautiful accessory – the blouse – the love story of the brand 0039 Italy started between today’s entrepreneur and designer couple Rachid and Aysen Bitzer-Bourak, a love story which they have staged successfully since 2001. A deep look, a brilliant idea, fearlessness and passion catapulted them from a sweet 12 m2 exhibition stall in Paris straight into women’s hearts all over the world and created a universal platform for androgynous purism, subtle romanticism and delicate refinement in multifaceted blouse forms. The repertoire of richly diverse 0039 Italy it-pieces is a mixture of perfection and calm, of charm and cosmopolitain flair and a sensation that gets under your skin. “The radiating appeal of the blouse and the unrivalled formation into a statement piece is omnipresent at 0039 Italy – a liberating blow to conservative stuffiness. Energetic colors and inspiring patterns on the world’s most exquisite materials are my guiding themes ; in doing so, casualness is created through cool cuts, oversize forms and applications in love with details”, is how Aysen Bitzer-Bourak, business woman, mother of two and fashionista describes the collections. By opening the first stores of their own, a well-aimed expansion is being driven forward charismatically and successfully at the highest level. In almost 1500 renowned stores in 50 countries, young hipster girls, businesswomen and top executives, mothers and fashion VIPS are thrilled about the finest Italian fabrics from exclusively European production. With the most natural air of matterfactness 0039 Italy personifies the feminine rock star attitude, which is created anew in every collection through the boundless team spirit and the demand on oneself to set emotional highlights.
Crishttp://www.0039italy.com/
https://www.facebook.com/pages/0039-italy/265675036958631?notif_t=fbpage_fan_invite
remix time… hippie chic
Colorful prints and comfy shapes to move in total freedom.
Elegant floral print silk kaftans, the perfect choice for a cocktail by the sea… barefoot.
Jewelry is important, and overlap on each other… aristofreak, more shimmering than ever…jeans, natural cotton tunics, long skirts and low-rise pants, sandals, little makeup and big hair… hippie chic…
The mood? That elusive free spirit…to make reality a little less hard.
Photo inspirations:
Cris
glamorous & original… con qualche “ carta ” in più
“Green is the new black “ è il motto del momento.
Il cosiddetto movimento “green” nella moda è sbocciato, il luxury fashion world ha abbracciato questa tendenza, grazie anche a nomi come Stella McCartney, Marni, Gucci, Pinko, Paul Smith, Giorgio Armani, Vivienne Westwood, che hanno investito ricerca e creatività per realizzare esclusive linee di abbigliamento ed accessori, non solo belle da indossare, ma etiche.
Ed ecco che arriva l’intuizione del designer e creativo Mirko Paladini che coniuga brillantemente tutti questi aspetti e sorprende per l’originalità e il glamour.L’exclusive collection CARTINA®: sneakers e ballerine per un look, originale e consapevolmente ethical chic, non omologate ed ecologiche, “must have” della prossima estate.
Il segreto di CARTINA®?
La storia comincia con un foglio di carta che si trasforma in scarpa dall’anima glamour, leggera, chic e con un potente appeal grafico, giovane e ironica, attentamente concepita è impermeabile, morbida e resistente.
La collezione estate 2014 CARTINA® ci riserva due modelli di scarpa entrati nella storia.
Le Sneakers, dallo sport alla moda, un accessorio diventato sempre più cool, simbolo di uno stile giovane, dinamico e unisex.Un trend che arriva dritto dalla strada, per chi vuole sfoggiare un look ricercato e al tempo stesso unconventional, sia casual che chic.
Collezione sofisticata che arricchisce le stampe con materiali di tendenza come il macramè, la pelle di iguana, pizzi e canvas.
Abbinate ad abiti da sera, da cocktail, a tailleur, sembrerebbe quasi una provocazione e invece è un accessorio da indossare come protagonista e sul quale improntare un vero look per essere seducente uscendo dagli schemi convenzionali.
Una scarpa che non conosce età, irrinunciabile anche da bambina.
Le ballerine, si sa, sono un classico della moda, diventate iconiche grazie a personaggi come Brigitte Bardot, Audrey Hepburn e la sofisticata Jacqueline Kennedy che le hanno trasformate in simbolo incontrastato di classe e femminilità lieve e non urlata, depositarie di un gusto e uno stile che sfida il tempo.
CARTINA® le presenta monocromatiche o fantasia e ovviamente, essendo in carta, personalizzabili a piacere!Da indossare con ironia e disinvoltura con jeans, leggings, short in stile casual e trendy per un mood frizzante o con abiti eleganti per una mise più romantica e chic.La collezione CARTINA® donna, bambina e uomo sarà ampliata da una linea di accessori.
Il progetto CARTINA® acquistato da una società del gruppo LBMC di Maurizio Colucci, imprenditore Fiorentino, ha lanciato l’e-commerce dove potrete trovare tutti i modelli proposti per la collezione SPRING / SUMMER su cartinapaperidea.com, contemporaneamente all’apertura dello SHOP on-line verrà inaugurato il primo Pop Up store Italiano a Firenze che ospiterà il lancio del brand fino al PITTI di Giugno.
In progetto le aperture dei negozi monomarca di Milano, Londra, Parigi, New York, Hong Kong, Shanghai e Beijing.
Saper produrre coniugando innovazione, creatività e stile è la forza del Made in Italy…applauses per Cartina.
Cris
Trunk Show LIVIANA CONTI
Cos’è un trunk show? E’un evento esclusivo riservato a selezionate clienti, in cui viene fatta sfilare la collezione primavera/ estate 2014 di LIVIANA CONTI e in cui sarà possibile, per chi vuole, acquistare i pezzi cult di stagione.
Sarà un’occasione per passare insieme un paio di ore piacevoli, per conoscerci meglio e commentare la collezione.
Naturalmente, la vostra blogger Cris sarà lì ad accogliervi e a presentarvi tutti gli outfit.
L’appuntamento è sabato 24 maggio, nella boutique “G atelier” di Castiglione del lago ( PG) in via Roma 69.
E se non siete nella rosa delle invitate, non demoralizzatevi: a partire dalle 18:00 l’evento sarà aperto al pubblico e potrete quindi, anche voi partecipare alla sfilata, ascoltare la musica Live di Diego Ruvidotti, degustare il buon vino Madrevite Trasimeno ed essere immortalate dagli scatti artistici di Gabriele Cinti che farà anche il reportage della serata.
Conoscete il brand Liviana Conti? Eccovi alcune indicazioni.
Liviana Conti, la signora italiana dell’ inventive knitting, colpisce dritto al cuore con look eleganti e formali, caratterizzati da ricerca nei particolari che fanno la differenza; creazioni in continuo movimento.
La donna Liviana Conti per la primavera/estate 2014 si veste di toni naturali e tinte forti, rasi e sete. Parliamo di una donna che accosta e sovrappone stili differenti definendo con i contrasti il proprio stile e creando così un look rigoroso e delicato, una collezione sofisticata e divertente per donne che amano giocare con la moda.
Forme delicate accompagnate da volumi morbidi e linee pulite, tessuti fluttuanti che cadono sul corpo femminile esaltando la femminilità e la sofisticatezza, richiamano un carattere romantico ma allo stesso tempo deciso. Proporzioni ora over ora aderenti, nuove sperimentazioni estetiche che ridefiniscono i dettami contemporanei dello stile.
Abiti e canotte in maglia di cotone e crepe, dal sapore geometrico, ingentiliti da giochi di drappeggi e arricciature per silhouette pratiche ma accattivanti.
Righe orizzontali a contrasto, stampe astratte e disegni optical creano pattern eleganti che donano un particolare stile armonico e ben definito.
Una palette cromatica che sceglie sfumature dal sabbia ai toni della terra ma anche bianco, lime, rosso, blu e verde per un tocco speciale di colore.
L’essenza Liviana Conti è dinamica e prorompente, semplice e accattivante… in un prodotto che è essenziale ma raffinato.
Adoro tutta la collezione che trovo personale e facile da indossare…
perfetta per ogni occasione, dal più easy daily look agli outfit più ricercati per serate speciali.
Altre sorprese vi aspetteranno, ma per ora non possiamo svelare tutto.
Avete fatto spazio nella vostra agenda? Bene, vi aspettiamo numerose!
Cris
In bold colors: the detail that makes the difference
Sbocciano il rosso e le sue declinazioni lampone, fragola, fucsia.
Accenti di sfumature ispirate ai rossetti: tonalità perfette per questa stagione estiva, ideali sia di giorno che di sera.
Esibite esagerazione, opulenza e un po’ d’ironia, per indossare colori carichi di energia, iconici e un po’ sfrontati.
Nuance che tingono di seduzione abiti, accessori e labbra, che illuminano e si adattano alla carnagione dorata.
Siate seducenti, uscite dagli schemi comuni e indossateli total look, con il rossetto abbinato nella stessa tinta, vestitevi di un unico colore, del pezzo singolo, per un’eleganza sovversiva, ma dotata di appeal emozionale, avrete sugli altri un effetto paralizzante.Ma non dimenticate di portare sempre con voi un accessorio indispensabile: tanta personalità!
But do not forget to take with you an essential accessory: lots of personality!
Cris
in & around: Cushnie et Ochs
Una delle cose che preferisco fare è guardare le nuove collezioni senza riferimenti, se non quello legato alla stagione naturalmente, cerco di osservare i capi in maniera neutrale, per lasciarmi emozionare da ciò che vedo, come si fa quando si va per vetrine e non si cerca qualcosa in particolare, ma “il particolare” che ci attrae, ci conquista.
Questo vagabondare tra le sfilate di Parigi, New York, Milano, ecc. produce sempre buoni frutti e spesso fa scoprire talenti che ancora non sono conosciutissimi.
L’ho chiamato “in & around” e sarà una sorta di rubrica del mio blog.
Oggi sono stata colpita da alcuni abiti dai tagli decisi e iperfemminili di Carly Cushnie e Michelle Ochs: due stiliste americane che sono in voga già dal 2008 a New York e incarnano una sensibilità che unisce perfettamente l’audacia con la linearità. Dimostrano di conoscere perfettamente il corpo femminile, creando abiti dal taglio grafico che esaltano le forme.
Ho selezionato per voi solo alcuni outfit estratti dalle collezioni ( Resort –PF – Rtw ) 2014 che mi sono piaciuti: per le linee morbide che appoggiano la silhouette, le lunghezze discrete che donano classe, i tagli puliti, le trasparenze che scoprono senza eccessi; amo i particolari sartoriali che sono sinonimo di lusso e l’uso del colore unico dalla purezza cromatica.Ma nella complessità le collezioni non rispecchiano esattamente tutti questi canoni, infatti, molti abiti li ho trovati eccessivi, spasmodicamente alla ricerca di dettagli audaci, che li hanno sicuramente resi poco portabili e poco eleganti.
Anche tra le collezioni bisogna saper scegliere!
Queste due giovanissime creative hanno avuto molto successo sul “tappeto rosso”, vestendo star del calibro di Reese Whitherspoon, Rihanna e la First Lady Michelle Obama, donne che hanno un concetto di eleganza e look molto differenti.
E voi, qual’ è l’abito che amate di più?
Cris
in & around: Kostas Murkudis
Il poliedrico e innovativo, artista-designer greco-tedesco, Kostas Murkudis, ama l’approccio sperimentale e le sinergie creative.
In”4D”, ispirata dall’artista Franz Erhard Walther, la sua collezione SS 2014, astratta, concettuale, con abiti dalle forme geometriche, dispiegate e sculturali, muta costantemente la struttura e le superfici.
Una visione onirica della moda che, nonostante l’inserimento di dettagli non ortodossi, risulta facilmente indossabile grazie alla sua base purista e sexy e al suo minimalismo.
Capi che, una volta indossati, esaltano la figura femminile con trasparenze e stratificazioni in accostamenti potenzialmente infiniti.
Kostas Murkudis, già assistente di Helmut Lang e direttore creativo di New York Industrie, vanta collaborazioni con brands come Balenciaga, Pringle of Scotland, Closed e con artisti contemporanei come Carsten Nicolai alias Alva Noto (artista e compositore tedesco, legato alle arti sonore e visive).
Il suo percorso creativo, negli anni, pur mantenendo la costante di mix individualistico di materiali e forme e artigianato classico di sartoria, ha subito un’interessantissima evoluzione artistica.
…Cris
Cocktail Party Moods
my new article on FactoryStyle Mag…
il mio nuovo articolo, frutto della nuova collaborazione con FactoryStyle Mag:
Cocktail Party Moods
Cris
Leitmotiv? Super limited edition*
Il prodotto unico e non omologato esorta allo shopping più sfrenato e questo si sa, la corsa alla “Special Edition” è stato uno dei fenomeni che ha caratterizzato gli ultimi 10 anni della moda.
Dopo l’opulenza ostentata degli anni ’80 e il minimal chic degli anni ’90, la vera ossessione del fashion è stata la ricerca, da parte del consumatore esigente, di tutto ciò che si discostava dal concetto di lusso accessibile e massificato.
Nel 2002, per esempio, uno sceicco, membro della famiglia reale del Kuwait commissionò a Miuccia Prada dei caftani, ovviamente numeratissimi, per le gran dame d’oriente.
Da quel momento in poi la “Limited Edition” dilagò, e non solo per facoltosi clienti ma anche per boutique prestigiose, come il caso delle borse, sempre Prada, vendute solo a Capri, Forte dei Marmi, Porto Cervo e Cannes, con tanto di etichetta di identificazione per garantirne l’esclusività.
Non fu da meno Versace, con la “Year of the Dragon Limited Edition”: una borsa gioiello disponibile soltanto in Asia e riprodotta soltanto in 210 esemplari, naturalmente extralusso, confezionata a mano, con metalli preziosi come l’oro; oppure la “Super Limited Edition” di solo 60 pezzi, caratterizzata da una sfavillante ed esotica pelle di pitone rossa. Entrambi i modelli certificati con l’incisione “Year of Dragon 2012 Limited Edition” e il numero di serie.
Anche Fendi, per celebrare il 10° anniversario della mitica Baguette, oggetto simbolo della griffe, che gli fece guadagnare nel 2000, il premio internazionale per la creazione di un’icona di stile, creò dei modelli esclusivi, operazione che ripeté, in una riedizione per festeggiare il 15° anniversario.
Baguette Fendi
Dolce e Gabbana non si sono fatti scappare l’opportunità dell’edizione limitata, con questi splendidi occhiali (estate 2014), realizzati a mano in Italia da abili artigiani del micro mosaico, l’arte di incastonare lamelle di vetro di Murano sulla montatura. Quest’arte, che risale all’antica Roma, richiede che il vetro venga filato in sottili bacchette da cui poi, vengono ricavate le minuscole tessere per comporre il mosaico. Sicuramente i compratori esteri apprezzeranno l’arte esclusiva del Made in Italy.
Occhiali Mosaico di Dolce & Gabbana, collezione FW 2014.
Alla Paris Fashion Week autunno-inverno 2014-2015 Hedi Slimane, direttore creativo di Saint Laurent , ha portato in passerella tre abiti da sera, ispirati a “John Baldassari“: noto architetto e artista statunitense, famoso per le sue opere che giocano con la sovrapposizione di testi e immagini. Solamente 10 esemplari in commercio, andranno a ruba!
Paris Fashion Week autunno-inverno 2014-2015, Saint Laurent.
L’incredibile appeal della “ limited edition ” suggerisce un concetto di lusso senza compromessi, prezioso oltre l’immaginabile, l’attenzione al dettaglio e alla qualità è d’obbligo, ma anche il valore culturale di artigianalità e arte.
I grandi stilisti sembrano essersi resi conto che è il ritorno alla “haute couture” e alla personalizzazione in edizione limitata è la chiave del successo.
Cris
New generation of designers
C’è stato un tempo in cui lo stilista era l’arbitro di eleganza, il deus ex machina del lifestyle e di uno stile esclusivo associato alla sua persona e alla sua maison, un semi-dio del lusso e dello charme, con tanto di Olimpo dorato.
Poi le griffe hanno cominciato ad operare in un mercato globale e questa è stata la radice di un cambiamento nel quale i riflettori hanno cominciato a puntare sui marchi e le maison.
I brand hanno preso il sopravvento sul personaggio e i designer hanno imparato a creare nell’ombra. Addio alle splendenti corti di Yves Saint Laurent, Karl Lagerfeld, Tom Ford, Valentino. Dopo l’era degli stilisti fondatori e padroni delle proprie case di moda, dopo l’epoca degli stilisti–divi alla John Galliano e Marc Jacobs, oggi mostri sacri come Hedi Slimane, Nicolas Ghesquière o Christopher Bailey riscrivono i canoni del vestire mondiale, assumono un potere creativo completo, quasi senza apparire.
I mercati emergenti però esigono uno stile inconfondibile e, allo scopo di creare un collegamento tra direttore creativo e marchio, i gruppi investono sull’immagine dei designer, facendoli diventare quasi delle “rock star”.
Ma realmente, quanti di voi li conoscono?
Vi voglio presentare questi brillanti creativi, finiti meritevolmente nel mirino dei colossi del lusso per farvi scoprire che, oltre ad essere talentuosi sono anche dannatamente affascinati.
Modelli, attori o direttori creativi?
Frida Giannini per GUCCIGiovane stilista italiana, ha iniziato a lavorare per Fendi nel 1997 per poi diventare nel 2006 direttrice creativa della casa di moda fiorentina GUCCI.
Il suo intuito creativo e manageriale è la dote, tipicamente italiana, che la contraddistingue.
Con lei nasce un nuovo approccio stilistico del brand che pur celebrando la tradizione inconfondibile del marchio e l’eccellenza nel lusso, apporta giovinezza, colore e quella stravaganza che la caratterizza, influenzando le tendenze moda di tutto il mondo.
Nicolas Ghesquière per VUITTON
Bello, classse 1971, francese, amato da numerose fan famose e non, Nicolas viene definito “ il più originale ed intrigante designer della sua generazione” grazie alla sua visione avanguardista della moda.
E’ stato il “genio creativo” dietro il rilancio di Balenciaga dal quale ha divorziato per passare a Vuitton, il cui focus sono sempre state le borse e ha creato una collezione di abiti che aprirà nuove strade di crescita per il brand, la sua sfilata è stata tra gli show più ambiti durante la settimana della moda.
Raf Simons per DIOR
Nato in Belgio nel 1968, laureato in Disegno Industriale e Furniture Design è passato poi al mondo del menswear lanciando la sua etichetta Raf Simons.
E’ stato direttore creativo Uomo-donna per Jil Sander ed è passato nel 2012 a DIOR sostituendo John Galliano. La sua donna-fiore contemporanea: spensierata, in abito da sera con fiori ricamati; seduttrice, quando le curve femminili si scorgono sotto la seta sottile; dichiaratamente sensuale.
Hedi Slimane per SAINT LAURENTNasce a Parigi nel 1968 da padre tunisino e madre italiana di professione sarta.
Laureato prima in giornalismo e poi in storia dell’arte, disegna la linea femminile di Saint Laurent. Definito il prestigiatore, il rivoluzionario è anche fotografo di talento.
Ha cambiato l’immagine del brand a 360 gradi, occupandosi sia del marchio che della comunicazione e rendendola più giovane e accattivante, il suo è lo stile del futuro.
Stefano Pilati per ZEGNA e AGNONA
Nato a Milano ma parigino di adozione, classe 1956, in seguito alla fine del suo contratto con Yves Saint Laurent, Stefano Pilati approda nel 2013 al gruppo Zegna con il ruolo di Head of design del brand della Ermenegildo Zegna Couture collection e come direttore creativo di Agnona ( brand controllato da Zegna dal 1999).
Dotato di un’eleganza innata, coniuga la tradizione sartoriale e l’utilizzo di materiali innovativi dando una nuova visione della moda maschile, abbatte le apparenti contraddizioni tra classicità e rinnovamento con la fusione tra moda e scienza.
Fausto Puglisi per UNGAROGiovane stilista siciliano, scappa dall’Italia per vivere il sogno americano e, dopo una gavetta durissima, arriva al grande pubblico vestendo grandi star come Madonna e Beyoncè ed ora è il più acclamato giovane designer della nostra moda.
Oggi dirige la sua linea ed è il designer di successo della maison Ungaro, alla quale ha voluto apportare un punto di vista contemporaneo.
Sembra che il rilancio della maison con lui sia assicurato, la sua collezione è stata entusiasmante, moderrna e giovane con quel tocco di anticonformismo.
Alessandra Facchinetti per TOD’SAlta, occhi chiari, un fisico da modella, Alessandra Facchinetti (figlia del cantante dei Pooh), dopo Gucci e Valentino, approda come direttore creativo a TOD’S con la collezione donna.
Elementi retrò mischiati abilmente ad uno stile urbano più moderno, utilizzo di materiali tecnici, la collezione Tod’s risulta iperfemminile e decisa con riferimenti precisi al design italiano.
Christopher Bailey per BURBERRY
Il 43enne stilista britannico è oggi chief creative officer del marchio BURBERRY, ne gestisce quindi l’immagine sotto ogni aspetto, dalle collezioni alle campagne, allo store concept.
Gonne a matita di pizzo con scintillanti cristalli e copri spalle di pvc trasparente, collezione brillante e inedita, un vero successo.
Alexander Wang per BALENCIAGAStatunitense di origini taiwanesi, classe 1983, ha lanciato la sua prima linea femminile nel 2007 e ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti e premi.
Questo giovanissimo “genio” della moda è stato nominato nel 2012 direttore creativo di Balenciaga ( dopo Nicolas Ghesquère) per le linee di prêt-à-porter e accessori uomo e donna. Il suo stile è pulito, con riferimenti classici, pur risultando innovativo e moderno, è degno del dna del brand che rappresenta.
Tomas Maier per BOTTEGA VENETA
Nato ai margini della Foresta Nera, da una famiglia di architetti, si trasferisce a Parigi dove termina la sua formazione stilistica.
La sua esperienza professionale include collaborazioni con Guy Laroche, Sonya Rychiel ed Hermès. Nel 2001 diventa direttore creativo di Bottega Veneta, incrementandone da allora le vendite dell’800%.
Il suo stile dalle forme semplici, ma dalla ricercatezza dei trattamenti decorativi è un elogio alla femminilità sofisticata, concettuale e di classe.
Andreas Melbostad per DIESELDesigner norvegese, direttore creativo per Diesel dal 2012, apprezzato per il suo stile ricercato e urbano, mixato sapientemente allo spirito cosmopolita del Brand.
Collezione preziosa, dall’anima dark che fa del Jeans, trattato come un tessuto da couture e mischiato anche con pizzo san gallo, il fulcro del look.
Specchietti, borchie, anelli metallici applicati ad abiti in georgette di seta, uno stile ottenuto abbinando icone opposte, molto rock.
In questa evoluzione della “specie creativa”, cultura, bellezza e genialità sono le costanti, sentiremo molto parlare di loro.
Cris
Style icon Mrs Apfel …j’adore!
Che Donna, l’adoro!
Classe 1921, pioniera di uno stile che nasce dai viaggi e dalla scoperta di nuove culture, Mrs Apfel (che in tedesco significa mela) è la style icon americana più adorata.
Avevo sentito spesso parlare di lei, ma la fotografia qui sotto, mi ha completamente catturata e sono convinta farà altrettanto con voi.
Lo stile di Iris Barrel Apfel è unico, accattivante e carismatico e non passa certo inosservato ma ciò che mi attira davvero di Lei è il suo approccio: è rimasta fedele a se stessa per quasi 70 anni, prima di essere riconosciuta per la sua creatività , “i veri influenzatori e le icone, fanno cose incredibili quando nessuno li sta guardando“!
Dice: “vestitevi per lusingare voi stessi. Ascoltate la vostra musa interiore e datele un’opportunità. Indossate qualcosa che vi faccia esclamare: oggi io sono questa! “
Ed ecco che viene notata da Ralph Lauren, maestro di stile born in the USA, e da Dries Van Noten, immortalata dall’obiettivo di fotografi del calibro di Bruce Weber, musa per MAC, che le dedica una collezione di makeup,alla veneranda età di 90 anni.
Ogni singolo pezzo che indossa è interessante, ma ancora di più il suo modo fantasioso e personale di accostare, abbinare, indossare.
Esprime uno stile massimalista con una stratificazione audace di tessuti e gioielli tribali ed etnici.
Incarna una creatività individuale e uno spirito fuori misura non mitigato né dal tempo e nemmeno dai tempi, che ti fa pensare: “ vorrei essere così quando sarò grande “, ma quante e quanti ne avrebbero il coraggio e le capacità?
Tutto si può imparare, ma lo stile e il carisma li riconosci solo quando li vedi.
Lo stile è qualcosa d’integrante è qualcosa che si è, non si fa, è parte della tua psiche, devi studiare te stesso, conoscere chi sei, imparare ciò che ti piace veramente e altrettanto importante, ciò che non ti piace, cosa ti fa sentire a tuo agio, come le persone reagiscono a ciò che indossi.
Richiede un duro lavoro di ricerca personale e non tutti lo vogliono fare e allora copiano lo stile di qualcun altro, naturalmente si possono indossare cose oggettivamente belle, ma bisogna poi saperle portare con disinvoltura e carattere.
Mi piace questa Donna sgargiante perché è onesta con se stessa, ha sempre lavorato in campo creativo e così il suo carattere solare e il suo stile spumeggiante e vivace hanno avuto la possibilità di prosperare e regalarci immagini che ci fanno sognare e sorridere compiaciute.
“I’m a hopeless romantic. I buy things because I fall in love with them. I never buy anything just because it’s valuable. My husband used to say I look at a piece of fabric and listen to the threads. It tells me a story. It sings me a song. I have to get a physical reaction when I buy something. A coup de foudre – a bolt of lightning.!”
“Sono una romantica senza speranza. Compro le cose, perché mi innamoro di loro. Non compro mai nulla solo perché è prezioso. Mio marito diceva che guardo un pezzo di stoffa e ascolto i fili. Mi raccontano una storia . Mi cantano una canzone .Devo avere una reazione fisica quando compro qualcosa. Un coup de foudre – un colpo di fulmine!”
Mi piace con quegli improbabili occhiali che indossa, che hanno un impatto enorme sul suo look e che porta con una disinvoltura e una credibilità che ti fa venire voglia di comprarli subito.
Ha detto: “ora che ho imparato che non c’è bisogno di guardare come tutti gli altri, non devo pensare come tutti gli altri”.
“Now that I’ve learned I don’t have to look like everybody else, I don’t have to think like everybody else”.Che Donna !!
Lo stile è un Work in Progress che tutti dovremmo continuare a sviluppare mettendo in luce la nostra creatività e personalità.
Cris
here comes the fun…dillo con una T-shirt
dillo con una t-shirt…
trova il tuo stile tra le sfilate milanesi…
A parte poche eccezioni, non sono rimasta particolarmente colpita dalle sfilate di oggi, ma se dovessi definire in poche parole, la mia sensazione immediata e globale, direi sicuramente: apertura al futuro, attenzione ai dettagli e qualità.
Materie prime preziose trattate per la splendida collezione Sportmax, aggressiva e nel contempo pensata per essere indossata.
I particolari delle stampe pitone su pelle danno un tocco originalissimo…un vero giro di volta per il marchio che dimostra carattere e grinta…Ps: uno di questi capi sarà mio!
Lo stilista Alexis Martial ha scelto la sperimentazione dei tessuti con l’uso del neoprene e i grafismi per l’accattivante collezione Iceberg.
Giovanile, grintosa, dalle linee asimmetriche e ironica nella scelta delle stampe multicolor.
Tocchi di colore fluo accentano i particolari…interessante… sportiva e contemporanea.
Ringiovanisce, pur non smentendo lo stile, la collezione Emporio Armani.
Modelle dall’aspetto sbarazzino esaltano sia capi dal taglio maschile che capi ironici e danno piglio a quelli un po’ più classici. Divagazioni sul nero e sul grigio molto chiaro con pochi tocchi di colore azzurro che vira al turchese. Sofisticata e scanzonata.
A domani con Bottega Veneta, Roberto Cavalli, Jil sander, Cividini… e vediamo chi ci sorprenderà …
Cris
fashion choices…*Milano
Continua la chermesse milanese…
accuratamente selezionate per voi le mie scelte tra le sfilate di oggi…
Andrea Incontri, giovane stilista italiano nato con gli accessori è molto amato dagli addetti ai lavori…. La sua collezione è esteticamente raffinata sia per i materiali pregiati che per la vera passione che è quasi un’ossessione per la sartorialità. Geometrie e minimalismo per una donna non appariscente, ma modernamente sobria ed elegante…
Opulenta e romantica invece la donna Blugirl sfila in passerella con il suo classico bon ton ma con una grinta in più. Anna Molinari per la sua seconda linea ha scelto un tripudio di colori pastello e non ha lesinato materiali pregiati. Luccicante, iper-femminile…solareInutile dirlo la Maison romana Fendi da sempre sinonimo di creatività e innovazione, ha fatto parlare di sé più per lo sguardo dei droni posti sulle passerelle che per i capi che ho trovato assolutamente accattivanti… una collezione dai tagli netti ma dalle silouette morbide, accessori pelliccia e inserimenti originali sugli abiti … non ha smentito le attese… l’esaltazione è nei dettagli…La donna Just Cavalli…si veste di opulente fantasie d’ispirazione turca per completi dai tagli inconsueti, tocchi animalier in audaci combinazioni come da tradizione in stile Cavalli. Coloriture di pastelli intensi abbinati tra loro.
Androgina, sensuale sicuramente molto RockEvoluzione dell’immagine classica per la donna Prada, enfatizzazione dei volumi per i capispalla dai tagli maschili e dai tessuti pesanti.
Linee rigide e formali per una concezione lineare ma incisiva anche per gli abiti in trasparenze stratificate, contorni di pelliccia in vivaci contrasti di colore…
…il vestire di una personalità vivace, ironica…
Cris
sfilate Milano…
Frida Giannini per Gucci, ha fatto sfilare una donna d’ispirazione anni’70. Coloriture pastello e forme classiche per una donna ribelle ma con il bon ton nel DNA.
Trovo questa collezione accattivante, femminile a portabilissima…
Manuel Facchini direttore creativo di Byblos ha portato sulla passerella una donna futuristica con stampe d’ispirazione cosmica….seta e inserti in pelle, geometrie glaciali, camicie leggerissime e ampie, colori netti come il bianco e nero, uniti al rosso e al blu elettrico….una collezione senza compromessi…Frankie Morello con i suoi abiti d’ispirazione college veste ragazze dall’aria inquieta, abiti come sottovesti d’organza stampata, scarpe basse e pesanti con gonnelline plissetate…ci vuole carattere per portare questi capi.Per Alberta Ferretti l’ispirazione è sicuramente bucolica sia nelle coloriture che nelle decorazioni con effetti tridimensionali floreali, tulle, matelassè… è delicata fiabesca l’immagine questa donna romantica.a domani con le sfilate di Moschino, Andrea Incontri, Max Mara, Blugirl e Ports 1961…e altri
Cris
Moda a Milano
Calato il sipario sulla fashion week inglese, ha preso il via il Milano Moda Donna, l’evento più prestigioso organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana.
Fino al 24 febbraio saranno presentate oltre 143 collezioni, tra sfilate e presentazioni.
L’onore d’inaugurare la settimana l’ha avuta Chicca Lualdi, giovane designer con il suo marchio “Beequeen” dalla vocazione minimal, dalle linee pulite, tagli precisi e passione per l’uso di accenti di colore.
Anche Angelo Marani, pragmatico stilista e imprenditore di Reggio Emilia, appassionato di maglieria, “artista artigiano” così come lui si definisce, ha già sfilato questa mattina.
In anteprima un piccolo estratto di alcuni capi in passerella.
I big del giorno di avvio sono però Gucci, Alberta Ferretti, Fay che sfileranno dal pomeriggio in poi.
Vi terrò aggiornate e… viva il Made in Italy…
Cris
Deconstruct / Reconstruct
La forza comunicativa dello stile iperstrutturato ma con un look decostruito, forme lineari dal taglio grafico e geometrico che si sovrappongono. Giacche e abiti decostruiti e rimessi insieme con le proporzioni spostate in modi spesso ferocemente asimmetrici, con l’effetto paradossale di rendere gli abiti più semplici e portabili con un gusto colto e sofisticato, sempre attento alla femminilità, per una donna moderna che attrae.Dualismo tra spirito classico e moderna espressione del fascino metropolitano chic.
Cris
{ Asimmetrie di stile }…
…ecco altri meravigliosi capi estratti per voi dalle sfilate estate 2014 Sportmax.….
Un’eleganza dalla ricercatezza discreta e non scontata, grande attenzione ai dettagli, fresca e femminile la Silhouette è sottile e allungata, morbida e leggera, elegantemente sexy.
Tenui e delicati i colori riflettono la femminilità: colori neutri che degradano dal bianco al cipria, resi contemporanei da un tocco di nero …giocano con effetti iridescenti e tessuti trasparenti dai volumi leggeri e dalle linee morbide.
Abiti sofisticati e relaxed, che lasciano libero il corpo, accentuando i movimenti, tubini doppiati e taglio laser studiato apposta per far risaltare la bellezza dei materiali fluidi e soft (sete, satin o tecnici).
Proporzioni e lunghezze che ristudiano forme e i movimenti, donando dolcezza e sensualità , grazie all’uso di materiali lavorati e drappeggiati quasi esclusivamente a rettangoli e quadrati, secondo l’approccio geometrico e modernista.
splendidi….
Cris
- Precedenti
- 1
- ...
- 5
- 6
- 7
- 8
- Successivi