Scommessa vinta{ ge } – All Need Divine Vintage Fashion

Amo tenere d’occhio cosa succede nella moda, anche in quella ancora poco conosciuta, ma molto amata e cercata, quella fatta e comprata per sentirsi esclusivi.
Per molti si tratta del desiderio di acquistare un capo o un accessorio intramontabile, per altri è una questione di stile che si ispira ad un’idea di “revival” che viene portato a nuova vita nel presente.
I love to keep my eyes wide open when it deals with fashion. Even if it’s not so “well-known” fashion, but just made for few people who love and look for it, fashion made and purchased to be exclusive.
Many people buy an article or an accessory which is meant to be forever, many others just think is a matter of a style, inspired to a revival idea, brought to a new birth in present time.
Questa volta sono andata a scovare a Pitti, una vera appassionata di moda e vintage e una vera icona di stile.
This time I found at Pitti Fair a real fashion passionate and a real style icon.Immagine-12La parola vintage significa “amato in passato”, termine coniato inizialmente per i vini vendemmiati e prodotti nelle “annate migliori”e se è vero che la moda si nutre sempre di nuovo, Elena Magnolfi ha coniugato vecchio e nuovo con stile e originalità.
Questa bravissima designer ha capito l’importanza e la riscoperta di pezzi con una storia, un passato, che possono ritornare ad essere amati di nuovo.
Nascono così le borse All  Need.
The word “vintage” really means “loved in the past”. This word has always been used reeferring to wines which has been bottled in the best vintage…
It’s true that fashion is hungry of the ‘new’, and Elena Magnolfi connects old and new into a stylish and original way. This exceptional designer understood the importance and the discovery of items with their own story, their own past. Again they be still loved.
These are the origins of the bags of Elena MagnolfiAll Need.Immagine-27Incontro Elena nella sua casa in Toscana e l’intervista è molto piacevole, così com’è piacevole la sua persona, specchio del suo stile.
I meet Elena in her house, in Tuscany, he interview is pleasant, as well as she is, like a mirror reflecting her style.Immagine-48Mi racconta del suo lavoro, dei suoi inizi e di come ha scoperto d’essere profondamente legata all’estetica e all’arte.
She talks me about her work, her first steps, and how she discovered  her passion for arts and esthetics.
Più che un progetto creativo All Need è uno stile di vita, che racconta un’emozione, un sentimento, una storia:
“Fin da piccola ero solita girare per il laboratorio di nonno Romelio,cenciaiolo pratese, attratta dai colori e dalle forme dei tessuti e degli abiti usati che raccoglieva intorno a se.
Era un piacere, per i miei occhi e le mie mani, che impararono a giocare con quel tesoro di fantasie che potevo creare come vestiti.

Con il crescere, la passione per le cose vecchie, per le stoffe, per le sete, per i materiali diversi non mi ha mai abbandonato, anche se restava sopita dietro le cose che facevo.
Ma essendo una passione, prima o poi doveva riemergere, e così è accaduto, un giorno la felice casualità degli incontri, la voglia di mettersi in gioco, lo stimolo di chi mi è stato vicino sono stati gli ingredienti essenziali per la nascita di All Need, luogo in cui ogni oggetto creato nasce dalla unicità di un pensiero”.
All  Need is not just a creative  project, but a life style. it tells about an emotion, a feeling, a story….
Ever since I was a kid, I used to be sneaking around the workshop of my grandpa Romelio, who worked as a so-called “cenciaiolo” (a workman in charge of the selection of rags) in Prato city. Indeed I felt so attracted to the colours and the shapes of both the fabrics and the second-hand clothing he gathered around, I couldn’t help it.
It was a pleasure for my eyes, and my hands learned how to play with such a rich variey of patterns that could be made into dresses. While I was growing up the passion for old stuff, fabrics, silk and other materials never abandoned me: it was lying hidden in every single thing I was doing, and sooner or later this passion had to come to light.
Until the unexpected happened: some inspiring fortuity encounters, the desire to take a challenge, the support of the persons standing close to me… all of them were the essential ingredients leading up to the birth of “All Need” … brands where every single object was born out of an exclusive dedication.
Qual è il capo di guardaroba che ha più lunga vita nell’armadio? Un vestito di crepe di seta di Kristina T.
Which is the oldest dress you keep in your wardrobe? A piece made by Kristina T.
Immagine-31Qual è il pezzo di arredo che ami di più della tua casa? La poltrona Frau di mio nonno.
Which is the piece of furniture you love more? My grandfather’s arm chair a Frau.Immagine-37Il pensiero che diventa stile creativo che coniuga il mondo culturale e variegato del vero artigianato toscano con il proprio modo di concepire la vita:
“La pelle sa vivere, ha un buon carattere. E’ vivace e allegra di giorno, seduttiva di sera.
Sempre di moda, amichevole e sempre di ottima compagnia”.
The thought becomes a creative style and ties together the cultural and coloured world of the real Tuscan artisan to her own way to conceive life.
“Leather lives and it has a good character, it is cheery and joyful during the day, and seductive at night- leather is always fashionable, and takes you wherever through its warm touch”.Immagine-28Elena s’immerge nella ricerca di materiali in pelle, quali vecchi giubbotti, cinture stoffe militari e dà loro nuova vita, trasformandoli in bellissime borse, comode, moderne e antiche allo stesso tempo.
Pezzi unici lavorati con l’esperienza e gli elevati standard qualitativi di artigiani toscani che ne esaltano il valore e l’unicità del Made in Italy.
Now Elena dives into a material research, such as old leather jackets, belts, military fabrics and give them a new birth, transforming them in marvellous, comfortable, modern and ancient bags.
The result is unique pieces finely elaborated with the experience and high quality level of the Tuscany artisans, who are capable to exalt the value and the unicity of our “made in Italy”.
Quali sono i tre aggettivi che definiscono le tue borse? Uniche, versatili, vissute.
Please, give me three adjectives describing your bags: unique, versatile and experienced.Immagine-13Elena l’eleganza non la subisce, ma la reinventa restituendo al vecchio nuove forme, donando loro il suo stile inconfondibile.
“Ogni persona è speciale, per questo motivo merita di possedere qualcosa che ne esalti la propria personalità”.
Elena doesn’t suffer the elegance. She is able to reinvent it, giving new shapes to old ones- Her style is unmistakable.Immagine-16Qual è il tuo acquisto più folle?  Scarpe Adidas disegnate da Yamamoto circa 15 anni fa.
Your most foolish purchase? A pair of Adidas shoes designed by Yamamoto 15 years ago.Immagine-18Il tuo “sempre”? La passione    Your “forever”? Passion.
Sogni nel cassetto? Un loft a Londra. Your hidden dream? A loft in London.Immagine-30A che cosa non rinunceresti mai ?I miei figli. Something you could not do without? My children.
Progetti per il futuro? Felicità e libertà. Projects for the future? Happiness and freedom.
Elena Magnolfi per All Need : aperta al futuro, mescola nuovo e vintage, l’originalità, il dettaglio ….lo stile….tante attitudini…. belle emozioni.
Elena Magnolfi for All Need. Open to the future, mixing new style and vintage.Her originality, the detail, the style, many skills… good vibes.
Cris Pedrotti

www.allneed.it

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Pitti Uomo Giugno 2014: il cocktail party di 0039 ITALY, opening dello store di Firenze.

In occasione di Pitti Uomo 86, 0039 ITALY ha celebrato con un cocktail esclusivo l’opening dello store di Firenze in via della Vigna Nuova 40/42.
On occasion of the 86th pitti uomo, 0039 italy celebrated the opening of their Florence flagship store, via della vigna 40/42 r . An exclusive party on the magnificent renaissance location of piazza Rucellai.Immagine-2Ottimo successo per l’evento che si è svolto mercoledì 18 giugno, in occasione di Pitti Uomo 85: 0039 ITALY ha celebrato con un cocktail esclusivo il nuovo opening dello store di Firenze.
Great success for the event which took place on wednesday 18th of juneon occasion of the 85 th edition of pitti uomo: 0039 italy celebrated this event offering an exclusive cocktail for the new opening of the florentine store.
Un raffinato salotto allietato dalla musica e dalla presenza di oltre 400 ospiti esclusivi, la stampa nazionale ed internazionale, influencer e autorevoli fashion blogger.
Just imagine an elegant lounge where you could enjoy soft music and hundreds of top guests,as well as national and international press, influencers and relevant fashion bloggers!Immagine-26uHanno reso speciale il party ed emozionato anche i numerosi passanti, ospiti di Pitti Uomo, attratti dalle atmosfere del cocktail, che si sono assiepati di fronte le vetrine.
Situato nella storica via della Vigna Nuova, 0039 ITALY s’inserisce nel contesto degli store dei più grandi brand presenti a Firenze ed in una location di notevole pregio artistico.
The cocktail party has also been special because of the many Pitti guests passing by this important street who could not avoid to stop there, emotionating themselves by the good vibes of the party, standing in front of the windows starring guests and 0039 collection.
The store is located in the historical Via della Vigna Nuova, elegant and artistic, and so, 0039 Italy enters now the podium of the most important brands in Florence.Immagine-1òDopo il grande successo degli store di Stoccarda, Parigi, Berlino e di Palma di Maiorca, l’ affascinante fashion designer e proprietaria del marchio Aysen Bitzer Bourak, ha voluto presentare la nuova collezione e presenziare all’opening dell’esclusivo Shop (boutique) di Firenze, con un preciso scopo, lasciare il segno e dal trionfo dell’evento inaugurale non abbiamo dubbi, obiettivo raggiunto!
After the great success of the latest opening in paris and palma de Mallorca, the glamorous designer and owner ofthe brand, Aysen Bitzer-Bourak introduces to guests the next fall/winter collection and attended the opening party for the Florence store, with a precise idea: to leave a mark.
And let’s say it, the result was a real victory! Mission accomplished.
No doubt on it !
Cris

Photos: copyright 2014 Daniele Marino

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The white T…declaration of love.

E’ domenica mattina… mentre sorseggio il mio caffè americano, rifletto sugli appuntamenti della giornata e… sono già in ritardo sulla tabella di marcia.
Penso velocemente a cosa indossare ma come al solito, devo provare tutto prima di decidere.
Pantaloni skinny, gonna midi, jeans scuri, chiari, abitino…sono già le 10.30 …sono maledettamente in ritardo, dai Cris deciditi !!
Ho già voglia di un altro caffè, magliette bianche intorno a me… il mio indumento passepartout per eccellenza: alzi la mano chi, nel suo armadio, non ha almeno una T-shirt bianca!
Semplice, immancabile e immortale, la T bianca è certamente uno dei must di ogni guardaroba, si dice sia come il pane: sta bene con tutto.
T-shirt basic a chi?!
La più famosa e la più vecchia è la “tee” nata nella seconda metà dell’800 che portava il marchio “Fruit of the loom”, negli anni ’50 la divina Marilyn la reinventò conferendogli un’allure ovviamente sexy, Brigitte Bardot la indossava aderente e con le maniche arrotolate, Jane Birkin invece la preferì stile easy, con i jeans a zampa d’elefante.
Dotata di una sensualità spontanea ed istintiva, la t-shirt bianca è estremamente versatile e proprio per questo…” nessuno potrà rubare il modo di indossarla”, è così semplice ed ingenua che vestirà appieno la vostra personalità.
Prendete il capo che vi piace di più, aggiungete una “tee” particolare e di tendenza ed il gioco è fatto.
Preparatevi a farne incetta di nuove, corte, lunghe, oversize, trasparenti… V neck, morbide, aderenti e… “here comes the fun”: vestite le vostre “tee” con un tocco nuovo, individuale, mescolate accessori con humor, leggerezza e non dimenticate estro ed ironia!
Io posso solo darvi alcune idee vincenti, ma per tutto il resto dovete pensarci voi…
con…pantaloni skinny – pelle nera: la classica TImmagine-9
… miniabiti- maxiabiti:aderente o maxiImmagine-1…linee morbide Immagine-68…maxi gonne, maxi TImmagine-10…Chanel style, accessori a go goImmagine-8…classico, ma non troppoImmagine-7…jeansImmagine-6…countryImmagine-5…bon tonImmagine-4…over su miniImmagine-2Scegliete lo stile che vi si addice…io sono pronta per uscire, skinny jeans, blazer dalle linee pulite, tacco alto, collane sovrapposte e… a presto!
Cris

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Save the date: Pitti Fashion Events 0039 ITALY Opening Party

0039 ITALY inaugura il suo store fiorentino in via della Vigna Nuova.  0039 ITALY inaugurates its florentine store in Via della Vigna Nuova. Immagine-17 In occasione dell’86° edizione di Pitti Immagine Uomo, mercoledì 18 giugno alle 18.00 il brand 0039 ITALY inaugura il nuovo elegante store monomarca in via della Vigna Nuova 40/42R – Firenze On occasion of the 86th edition of Pitti Immagine Uomo, on wednesday 18th at 6.pm, 0039   italy  will inaugurate its new and elegant flagstore in Via della Vigna Nuova  40/42R in Florence.Immagine-21 Per l’occasione è stato organizzato un Cocktail Opening Party con tanti invitati esclusivi. Era giunto il momento di dare la giusta visibilità al brand 0039 ITALY in un punto vendita con un concept appositamente studiato, nella splendida Firenze. Via della Vigna Nuova, un luogo d’eccellenza e prestigio a Firenze, è la location perfetta. A cocktail party will take place in the magnificent Piazzetta Rucellai starting from 6 pm, with many exclusive guests. The moment has come to give the proper visibility to the brand 0039 italy in a concept store as their new one, in the center of Florence. Via dellla Vigna NUova, a street of excellence and prestige in Florence. the perfect location. Immagine-16LOVE STORY 0039 ITALY “Your entry into the world of loving fashion“ With sensual core competence for woman’s most beautiful accessory – the blouse – the love story of the brand 0039 Italy started between today’s entrepreneur and designer couple Rachid and Aysen Bitzer-Bourak, a love story which they have staged successfully since 2001. A deep look, a brilliant idea, fearlessness and passion catapulted them from a sweet 12 m2 exhibition stall in Paris straight into women’s hearts all over the world and created a universal platform for androgynous purism, subtle romanticism and delicate refinement in multifaceted blouse forms. The repertoire of richly diverse 0039 Italy it-pieces is a mixture of perfection and calm, of charm and cosmopolitain flair and a sensation that gets under your skin. “The radiating appeal of the blouse and the unrivalled formation into a statement piece is omnipresent at 0039 Italy – a liberating blow to conservative stuffiness. Energetic colors and inspiring patterns on the world’s most exquisite materials are my guiding themes ; in doing so, casualness is created through cool cuts, oversize forms and applications in love with details”, is how Aysen Bitzer-Bourak, business woman, mother of two and fashionista describes the collections. By opening the first stores of their own, a well-aimed expansion is being driven forward charismatically and successfully at the highest level. In almost 1500 renowned stores in 50 countries, young hipster girls, businesswomen and top executives, mothers and fashion VIPS are thrilled about the finest Italian fabrics from exclusively European production. With the most natural air of matterfactness 0039 Italy personifies the feminine rock star attitude, which is created anew in every collection through the boundless team spirit and the demand on oneself to set emotional highlights.
CrisImmagine-20http://www.0039italy.com/

https://www.facebook.com/pages/0039-italy/265675036958631?notif_t=fbpage_fan_invite

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remix time… hippie chic

Colorful prints and comfy shapes to move in total freedom.
Elegant floral print silk kaftans, the perfect choice for a cocktail by the sea… barefoot.
Jewelry is important, and overlap on each other… aristofreak, more shimmering than ever…jeans, natural cotton tunics, long skirts and low-rise pants, sandals, little makeup and big hair… hippie chic…
The mood? That elusive free spirit…to make reality a little less hard.
Photo inspirations:Immagine-16Immagine-4Immagine-3Immagine-2Immagine-1
Cris

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Under the spotlight :*Anna Fornari* contemporary jewelery

Oggi, parliamo di gioiello contemporaneo.
Today, let’s talk about artist’s jewels.Immagine-47Percorrendo i meravigliosi vicoletti del centro storico di Perugia, approdo in via Deliziosa e mai nome fu più appropriato, per localizzare il laboratorio orafo di Anna Fornari, luogo nel quale confluiscono percezioni, si materializzano emozioni, nascono metafore, si danno appuntamento molteplici discipline, tutte volte alla creazione di meravigliosi gioielli esclusivi tra arte e design.
Wandering around the historical centre of Perugia and its pretty lanes, I reached Via Deliziosa (Delicious Road), a real appropriate name to describe this road, to pay a visit to Anna Fornari’s Jewels lab.
In this place perceptions flow, emotions take place, metaphores originate, and different philosophical disciplines are all mixed together to give birth to the creation of artistical and wonderful jewelry.via-deliziosaPer Anna, il gioiello non è solo un semplice ornamento, legato al concetto di prezioso o di oggetto status symbol  ma creazione artistica, libera espressione, esito di un’idea, della ricerca di nuovi ritmi ed equilibri.
Anna fa del gioiello il suo strumento espressivo; mi ha svelato le dinamiche che guidano le sue opere artistiche, i codici comunicativi che prendono spunto dalla sperimentazione di materiali unusual, frutto di un’intensa attività di ricerca inventiva ed ispiratrice.
Anna considers a jewel not only a simple ornment as a precious thing or a status symbol object, but as an artistical creation in its  whole, as free expression, as the answer to an idea, to a research and to new balances and rhythms.
Anna and her jewels as an expressiv instrument.
She told me about the creative dynamics leading her works, the codes of the expression taking cue from the experimentation  of using not usual materials, as a result of an intense activity of inspiring research.

Sorprende, nel suo estro, per la scelta dei materiali, come per esempio “nidi di vespe”, con le loro forme geometriche perfette, trasformati in spille, collane e orecchini;
Her creativity ,like the “wasp nest”, or the “ancient seals” will astonish
you at a glance. 

nididei linguaggi espressivi, che traggono ispirazione da antichi sigilli e dal significato dei “segni”;sigillidall’osservazione di oggetti di uso comune come “il cucchiaio”, che il concetto di  “cavità”;
Thespoon will attract you for the philosophical concept of
being a “cavity”…

cucchiaio
collane che nella loro costruzione sono protese “all’infinito”, di volta in volta si allungano dando ritmo al tempo;
Inspired by the concept of the infinute, she creates jewels giving rhythm to
the time. 
infinitoGioielli composti da segmenti modulari che assumono forme sintetiche spaziali;
dischipallaOggetti d’arte quindi, che vanno indossati per interagire con il corpo.
Thus, art objects.you must wear them to interact with your body.
Collane, orecchini, bracciali, spille e anelli dalle forme inusuali ed evocative che si esprimono con raffinata eleganza e sinuosità e che si indossano anche in modo estroso: non è scontato che un anello si debba necessariamente infilare al dito!
Unusual and evocative shapes of necklaces, earrings, bracelets, pins and rings will express a refined elegance and sinuosity of your body , and you can wear them also into a creative way. Who said that a ring must just stay on a finger?anelliSono stata accolta con grazia e solarità, lo stesso mood espresso dalle sue creazioni.
Artisti come Anna curano come parti di sé e dei loro pensieri la realizzazione di monili esclusivi, per regalare gioia a chi li indossa.
I’ve been welcomed in this ‘atelier’ with grace and radiance, just as Anna expresses her moods in her jewels. An artist like her takes care of the realization of exclusive moniles as a part of herself and her way of thinking. They really give joy to the person is wearing them.etruschiOgni parola finora pronunciata risulta però riduttiva, sono rimasta talmente colpita da questi gioielli che l’istinto è stato di volerli indossare tutti, ogni singola creazione è originale, particolare e carica di personalità e stile.
Any other words are reductive … I’ve been so affected by these jewels that instinctively I would like to wear them all in a whole. tombiniPezzi che illuminano e regalano un tocco esclusivo. Every single one is so original, stylish and personal.
Anna Fornari, vi attende nel suo Atelier – laboratorio. Anna Fornari is awaiting you in her atelier.
Merita assolutamente una visita ! A visit  there is absolute worthy.
Contattemi, sarò ben lieta di accompagnarvi.
Please contact me and I will be glad to take you there….
Cris

www.annafornari.com

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glamorous & original… con qualche “ carta ” in più

Green is the new black “ è il motto del momento.
Il cosiddetto movimento “green” nella moda è sbocciato, il luxury fashion world ha abbracciato questa tendenza, grazie anche a nomi come Stella McCartney, Marni, Gucci, Pinko, Paul Smith, Giorgio Armani, Vivienne Westwood, che hanno investito ricerca e creatività per realizzare esclusive linee di abbigliamento ed accessori, non solo belle da indossare, ma etiche.
Ed ecco che arriva l’intuizione del designer e creativo Mirko Paladini che coniuga brillantemente tutti questi aspetti e sorprende per l’originalità e il glamour.Mirko-PaladiniL’exclusive collection CARTINA®: sneakers e ballerine per un look, originale e consapevolmente ethical chic, non omologate ed ecologiche, “must have” della prossima estate.
Il segreto di CARTINA®?
La storia comincia con un foglio di carta che si trasforma in scarpa dall’anima glamour, leggera, chic e con un potente appeal grafico, giovane e ironica, attentamente concepita è impermeabile, morbida e resistente.
La collezione estate 2014 CARTINA® ci riserva due modelli di scarpa entrati nella storia.
Le Sneakers, dallo sport alla moda, un accessorio diventato sempre più cool, simbolo di uno stile giovane, dinamico e unisex.cartina-donna-1Un trend che arriva dritto dalla strada, per chi vuole sfoggiare un look ricercato e al tempo stesso unconventional, sia casual che chic.
Collezione sofisticata che arricchisce le stampe con materiali di tendenza come il macramè, la pelle di iguana, pizzi e canvas.
Abbinate ad abiti da sera, da cocktail, a tailleur, sembrerebbe quasi una provocazione e invece è un accessorio da indossare come protagonista e sul quale improntare un vero look per essere seducente uscendo dagli schemi convenzionali.Immagine-28
Una scarpa che non conosce età, irrinunciabile anche da bambina.Immagine-24
cartina-bamb2Le ballerine, si sa, sono un classico della moda, diventate iconiche grazie a personaggi come Brigitte Bardot, Audrey Hepburn e la sofisticata Jacqueline Kennedy che le hanno trasformate in simbolo incontrastato di classe e femminilità lieve e non urlata, depositarie di un gusto e uno stile che sfida il tempo.
CARTINA® le presenta monocromatiche o fantasia e ovviamente, essendo in carta, personalizzabili a piacere!cartina-donna4Da indossare con ironia e disinvoltura con jeans, leggings, short in stile casual e trendy per un mood frizzante o con abiti eleganti per una mise più romantica e chic.cartina-donna3La collezione CARTINA® donna, bambina e uomo sarà ampliata da una linea di accessori.
Il progetto CARTINA® acquistato da una società del gruppo LBMC di Maurizio Colucci, imprenditore Fiorentino, ha lanciato l’e-commerce dove potrete trovare tutti i modelli proposti per la collezione SPRING / SUMMER su  cartinapaperidea.com, contemporaneamente all’apertura dello SHOP on-line verrà inaugurato il primo Pop Up store Italiano a Firenze che ospiterà il lancio del brand fino al PITTI di Giugno.
In progetto le aperture dei negozi monomarca di Milano, Londra, Parigi, New York, Hong Kong, Shanghai e Beijing.
cartina-donna2Saper produrre coniugando innovazione, creatività e stile è la forza del Made in Italy…applauses per Cartina.
CARTINA_HIRes-01Cris

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Trunk Show LIVIANA CONTI

06_highCos’è un trunk show? E’un evento esclusivo riservato a selezionate clienti, in cui viene fatta sfilare la collezione primavera/ estate 2014 di LIVIANA CONTI e in cui sarà possibile, per chi vuole, acquistare i pezzi cult di stagione.
Sarà un’occasione per passare insieme un paio di ore piacevoli, per conoscerci meglio e commentare la collezione.
Naturalmente, la vostra blogger Cris sarà lì ad accogliervi e a  presentarvi tutti gli outfit.
L’appuntamento è sabato 24 maggio, nella boutique “G atelier” di Castiglione del lago ( PG) in via Roma 69.
E se non siete nella rosa delle invitate, non demoralizzatevi: a partire dalle 18:00 l’evento sarà aperto al pubblico e potrete quindi, anche voi partecipare alla sfilata, ascoltare la musica Live di Diego Ruvidotti, degustare  il buon vino Madrevite Trasimeno ed essere immortalate dagli scatti artistici di Gabriele Cinti che farà anche il reportage della serata.
Conoscete il brand Liviana Conti?  Eccovi alcune indicazioni.
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Liviana Conti, la signora italiana dell’ inventive knitting, colpisce dritto al cuore con look eleganti e formali, caratterizzati da ricerca nei particolari che fanno la differenza; creazioni in continuo movimento.
La donna Liviana Conti per la primavera/estate 2014 si veste di toni naturali e tinte forti, rasi e sete. Parliamo di una donna che accosta e sovrappone stili differenti definendo con i contrasti il proprio stile e creando così un look rigoroso e delicato, una collezione sofisticata e divertente per donne che amano giocare con la moda.
Forme delicate accompagnate da volumi morbidi e linee pulite, tessuti fluttuanti che cadono sul corpo femminile esaltando la femminilità e la sofisticatezza, richiamano un carattere romantico ma allo stesso tempo deciso. Proporzioni ora over ora aderenti, nuove sperimentazioni estetiche che ridefiniscono i dettami contemporanei dello stile.
Abiti e canotte in maglia di cotone e crepe, dal sapore geometrico, ingentiliti da giochi di drappeggi e arricciature per silhouette pratiche ma accattivanti.
Righe orizzontali a contrasto, stampe astratte e disegni optical creano pattern eleganti che donano un particolare stile armonico e ben definito.
Una palette cromatica che sceglie sfumature dal sabbia ai toni della terra ma anche bianco, lime, rosso, blu e verde per un tocco speciale di colore.
L’essenza Liviana Conti è dinamica e prorompente, semplice e accattivante…  in un prodotto che è essenziale ma raffinato.
Adoro tutta la collezione che trovo personale e facile da indossare…
perfetta per ogni occasione, dal più easy daily look agli outfit più ricercati per serate speciali.
Immagine 2Altre sorprese vi aspetteranno, ma per ora non possiamo svelare tutto.
Avete fatto spazio nella vostra agenda? Bene, vi aspettiamo numerose!
Cris

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In bold colors: the detail that makes the difference

Sbocciano il rosso e le sue declinazioni lampone, fragola, fucsia.
Accenti di sfumature ispirate ai rossetti: tonalità perfette per questa stagione estiva, ideali sia di giorno che di sera.
Esibite esagerazione, opulenza e un po’ d’ironia, per indossare colori carichi di energia, iconici e un po’ sfrontati.
Nuance che tingono di seduzione abiti, accessori e labbra, che illuminano e si adattano alla carnagione dorata.
Siate seducenti, uscite dagli schemi comuni e indossateli total look, con il rossetto abbinato nella stessa tinta, vestitevi di un unico colore, del pezzo singolo, per un’eleganza sovversiva, ma dotata di appeal emozionale, avrete sugli altri un effetto paralizzante.rossolamponefucsia0Ma non dimenticate di portare sempre con voi un accessorio indispensabile: tanta personalità!
But do not forget to take with you an essential accessory: lots of personality!
Cris

 

 

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in & around: Cushnie et Ochs

Una delle cose che preferisco fare è guardare le nuove collezioni senza riferimenti, se non quello legato alla stagione naturalmente, cerco di osservare i capi in maniera neutrale, per lasciarmi emozionare da ciò che vedo, come si fa quando si va per vetrine e non si cerca qualcosa in particolare, ma “il particolare” che ci attrae, ci conquista.
Questo vagabondare tra le sfilate di Parigi, New York, Milano, ecc. produce sempre buoni frutti e spesso fa scoprire talenti che ancora non sono conosciutissimi.
L’ho chiamato “in & around” e sarà una sorta di rubrica del mio blog.

Oggi sono stata colpita da alcuni abiti dai tagli decisi e iperfemminili di Carly Cushnie e Michelle Ochs: due stiliste americane che sono in voga già dal 2008 a New York e incarnano una sensibilità che unisce perfettamente l’audacia con la linearità. Dimostrano di conoscere perfettamente il corpo femminile, creando abiti dal taglio grafico che esaltano le forme.
Ho selezionato per voi solo alcuni outfit estratti dalle collezioni ( Resort –PF – Rtw ) 2014 che mi sono piaciuti: per le linee morbide che appoggiano la silhouette, le lunghezze discrete che donano classe, i tagli puliti, le trasparenze che scoprono senza eccessi; amo i particolari sartoriali che sono sinonimo di lusso e l’uso del colore unico dalla purezza cromatica.Immagine-6Immagine-10Immagine-1Immagine-3Ma nella complessità le collezioni non rispecchiano esattamente tutti questi canoni, infatti, molti abiti li ho trovati eccessivi, spasmodicamente alla ricerca di dettagli audaci, che li hanno sicuramente resi poco portabili e poco eleganti.
Anche tra le collezioni bisogna saper scegliere!
Queste due giovanissime creative hanno avuto molto successo sul “tappeto rosso”, vestendo star del calibro di Reese Whitherspoon, Rihanna e la First Lady Michelle Obama, donne che hanno un concetto di eleganza e look molto differenti.
E voi, qual’ è l’abito che amate di più?
Cris

Cushnie et Ochs

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in & around: Kostas Murkudis

Il poliedrico e innovativo, artista-designer greco-tedesco, Kostas Murkudis, ama l’approccio sperimentale e le sinergie creative.
In”4D”, ispirata dall’artista Franz Erhard Walther, la sua collezione SS 2014, astratta, concettuale, con abiti dalle forme geometriche, dispiegate e sculturali, muta costantemente la struttura e le superfici.
Una visione onirica della moda che, nonostante l’inserimento di dettagli non ortodossi, risulta facilmente indossabile grazie alla sua base purista e sexy e al suo minimalismo.
Capi che, una volta indossati, esaltano la figura femminile con trasparenze e stratificazioni in accostamenti potenzialmente infiniti.
Kostas Murkudis, già assistente di Helmut Lang e direttore creativo di New York Industrie, vanta collaborazioni con brands come Balenciaga, Pringle of Scotland, Closed e con artisti contemporanei come Carsten Nicolai alias Alva Noto (artista e compositore tedesco, legato alle arti sonore e visive).
Il suo percorso creativo, negli anni, pur mantenendo la costante di mix individualistico di materiali e forme e artigianato classico di sartoria, ha subito un’interessantissima evoluzione artistica.Immagine-1
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Cris

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Leitmotiv? Super limited edition*

Il prodotto unico e non omologato esorta allo shopping più sfrenato e questo si sa, la corsa alla “Special Edition” è stato uno dei fenomeni che ha caratterizzato gli ultimi 10 anni della moda.
Dopo l’opulenza ostentata degli anni ’80 e il minimal chic degli anni ’90, la vera ossessione del fashion è stata la ricerca, da parte del consumatore esigente, di tutto ciò che si discostava dal concetto di lusso accessibile e massificato.
Nel 2002, per esempio, uno sceicco, membro della famiglia reale del Kuwait commissionò a Miuccia Prada dei caftani, ovviamente numeratissimi, per le gran dame d’oriente.
Da quel momento in poi la “Limited Edition” dilagò, e non solo per facoltosi clienti ma anche per boutique prestigiose, come il caso delle borse, sempre Prada, vendute solo a Capri, Forte dei Marmi, Porto Cervo e Cannes, con tanto di etichetta di identificazione per garantirne l’esclusività.
Non fu da meno Versace, con la “Year of the Dragon Limited Edition”: una borsa gioiello disponibile soltanto in Asia e riprodotta soltanto in 210 esemplari, naturalmente extralusso, confezionata a mano, con metalli preziosi come l’oro; oppure la “Super Limited Edition” di solo 60 pezzi, caratterizzata da una sfavillante ed esotica pelle di pitone rossa. Entrambi i modelli certificati con l’incisione “Year of  Dragon 2012 Limited Edition” e il numero di serie.Versace

Anche Fendi, per celebrare il 10° anniversario della mitica Baguette, oggetto simbolo della griffe, che gli fece guadagnare nel 2000, il premio internazionale per la creazione di un’icona di stile, creò dei modelli esclusivi, operazione che ripeté, in una riedizione per festeggiare il 15° anniversario.Fendi-10°-anniversario
Baguette Fendi
Fendi-15°-anniversarioDolce e Gabbana non si sono fatti scappare l’opportunità dell’edizione limitata, con questi splendidi occhiali (estate 2014), realizzati a mano in Italia da abili artigiani del micro mosaico, l’arte di incastonare lamelle di vetro di Murano sulla montatura. Quest’arte, che risale all’antica Roma, richiede che il vetro venga filato in sottili bacchette da cui poi, vengono ricavate le minuscole tessere per comporre il mosaico. Sicuramente i compratori esteri apprezzeranno l’arte esclusiva del Made in Italy.
Occhiali Mosaico di Dolce & Gabbana, collezione FW 2014.
dolce-e-GabbanaAlla Paris Fashion Week autunno-inverno 2014-2015  Hedi Slimane, direttore creativo di Saint Laurent , ha portato in passerella tre abiti da sera, ispirati a  “John Baldassari“: noto architetto e artista statunitense, famoso per le sue opere che giocano con la sovrapposizione di testi e immagini. Solamente 10 esemplari in commercio, andranno a ruba!
Paris Fashion Week autunno-inverno 2014-2015, Saint Laurent.
saint-laurentL’incredibile appeal della “ limited edition ” suggerisce un concetto di lusso senza compromessi, prezioso oltre l’immaginabile, l’attenzione al dettaglio e alla qualità è d’obbligo, ma anche il valore culturale di artigianalità e arte.
I grandi stilisti sembrano essersi resi conto che è il ritorno alla “haute couture” e alla personalizzazione in edizione limitata è la chiave del successo.
Cris

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New generation of designers

C’è stato un tempo in cui lo stilista era l’arbitro di eleganza, il deus ex machina del lifestyle e di uno stile esclusivo associato alla sua persona e alla sua maison, un semi-dio del lusso e dello charme, con tanto di Olimpo dorato.
Poi le griffe hanno cominciato ad operare in un mercato globale e questa è stata la radice di un cambiamento nel quale i riflettori hanno cominciato a puntare sui marchi e le maison.
I brand hanno preso il sopravvento sul personaggio e i designer hanno imparato a creare nell’ombra. Addio alle splendenti corti di Yves Saint Laurent, Karl Lagerfeld, Tom Ford, Valentino. Dopo l’era degli stilisti fondatori e padroni delle proprie case di moda, dopo l’epoca degli stilisti–divi alla John Galliano e Marc Jacobs, oggi mostri sacri come Hedi Slimane, Nicolas Ghesquière o Christopher Bailey riscrivono i canoni del vestire mondiale, assumono un potere creativo completo, quasi senza apparire.
I mercati emergenti però esigono uno stile inconfondibile e, allo scopo di creare un collegamento tra direttore creativo e marchio, i gruppi investono sull’immagine dei designer, facendoli diventare quasi delle “rock star”.
Ma realmente, quanti di voi li conoscono?
Vi voglio presentare questi brillanti creativi, finiti meritevolmente nel mirino dei colossi del lusso per farvi scoprire che, oltre ad essere talentuosi sono anche dannatamente affascinati.
Modelli, attori o direttori creativi?
Frida Giannini per GUCCIfrida-giannini---gucciGiovane stilista italiana, ha iniziato a lavorare per Fendi nel 1997 per poi diventare nel 2006 direttrice creativa della casa di moda fiorentina GUCCI.
Il suo intuito creativo e manageriale è la dote, tipicamente italiana, che la contraddistingue.
Con lei nasce un nuovo approccio stilistico del brand che pur celebrando la tradizione inconfondibile del marchio e l’eccellenza nel lusso, apporta giovinezza, colore e quella stravaganza che la caratterizza, influenzando le tendenze moda di tutto il mondo.
Nicolas Ghesquière per VUITTONNicolas-Ghesquiere----vuitton
Bello, classse 1971, francese, amato da numerose fan famose e non, Nicolas viene definito “ il più originale ed intrigante designer della sua generazione” grazie alla sua visione avanguardista della moda.
E’ stato il “genio creativo” dietro il rilancio di Balenciaga dal quale ha divorziato per passare a Vuitton, il cui focus sono sempre state le borse e ha creato una collezione di abiti che aprirà nuove strade di crescita per il brand, la sua sfilata è stata tra gli show più ambiti durante la settimana della moda.
Raf Simons per DIOR
Raf-Simons---dior
Nato in Belgio nel 1968, laureato in Disegno Industriale e Furniture Design  è passato poi  al mondo del menswear lanciando la sua etichetta Raf Simons.
E’ stato direttore creativo Uomo-donna per Jil Sander ed è passato nel 2012 a DIOR sostituendo John Galliano. La sua donna-fiore contemporanea: spensierata, in abito da sera con fiori ricamati; seduttrice, quando le curve femminili si scorgono sotto la seta sottile; dichiaratamente sensuale.
Hedi Slimane per SAINT LAURENThedi-slimane-saint-laurentNasce a Parigi nel 1968 da padre tunisino e madre italiana di professione sarta.
Laureato prima in giornalismo e poi in storia dell’arte, disegna la linea femminile di Saint Laurent. Definito il prestigiatore, il rivoluzionario è anche fotografo di talento.
Ha cambiato l’immagine del brand a 360 gradi, occupandosi sia del marchio che della comunicazione e rendendola più giovane e accattivante, il suo è lo stile del futuro.
Stefano Pilati per ZEGNA e AGNONA
Stefano-Pilati---ZegnaNato a Milano ma parigino di adozione, classe 1956, in seguito alla fine del suo contratto con Yves Saint Laurent, Stefano Pilati approda nel 2013 al gruppo Zegna con il ruolo di Head of design del brand della Ermenegildo Zegna Couture collection e come direttore creativo di Agnona ( brand controllato da Zegna dal 1999).
Dotato di un’eleganza innata, coniuga la tradizione sartoriale e l’utilizzo di materiali innovativi dando una nuova visione della moda maschile, abbatte le apparenti contraddizioni tra classicità e rinnovamento con la fusione tra moda e scienza.
Fausto Puglisi per UNGAROfausto-puglisi---ungaroGiovane stilista siciliano, scappa dall’Italia per vivere il sogno americano e, dopo una gavetta durissima, arriva al grande pubblico vestendo grandi star come Madonna e Beyoncè ed ora è il più acclamato giovane designer della nostra moda.
Oggi dirige la sua linea ed è il designer di successo della maison Ungaro, alla quale ha voluto apportare un punto di vista contemporaneo.
Sembra che il rilancio della maison con lui sia assicurato, la sua collezione è stata entusiasmante, moderrna e giovane con quel tocco di anticonformismo.
Alessandra Facchinetti per TOD’Salessandra-facchinetti-todsAlta, occhi chiari, un fisico da modella, Alessandra Facchinetti (figlia del cantante dei Pooh), dopo Gucci e Valentino, approda come direttore creativo a TOD’S con la collezione donna.
Elementi retrò mischiati abilmente ad uno stile urbano più moderno, utilizzo di materiali tecnici, la collezione Tod’s risulta iperfemminile e decisa con riferimenti precisi al design italiano.
Christopher Bailey per BURBERRY
Christopher-Bailey---BurberryIl 43enne stilista britannico è oggi chief creative officer del marchio BURBERRY, ne gestisce quindi l’immagine sotto ogni aspetto, dalle collezioni alle campagne, allo store concept.
Gonne a matita di pizzo con scintillanti cristalli e copri spalle di pvc trasparente, collezione brillante e inedita, un vero successo.
Alexander Wang per BALENCIAGAalexander-wang---balenciagaStatunitense di origini taiwanesi, classe 1983, ha lanciato la sua prima linea femminile nel 2007 e ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti e premi.
Questo giovanissimo “genio” della moda è stato nominato nel 2012 direttore creativo di Balenciaga ( dopo Nicolas Ghesquère) per le linee di prêt-à-porter e accessori  uomo e donna. Il suo stile è pulito, con riferimenti classici, pur risultando innovativo e moderno, è degno del dna del brand che rappresenta.
Tomas Maier per BOTTEGA VENETA
tomas-maier-bottega-venetaNato ai margini della Foresta Nera, da una famiglia di architetti, si trasferisce a Parigi dove termina la sua formazione stilistica.
La sua esperienza professionale include collaborazioni con Guy Laroche, Sonya Rychiel ed Hermès. Nel 2001 diventa direttore creativo di Bottega Veneta, incrementandone da allora le vendite dell’800%.
Il suo stile dalle forme semplici, ma dalla ricercatezza dei trattamenti decorativi è un elogio alla femminilità sofisticata, concettuale e di classe.
Andreas Melbostad per DIESELdiesel-black-gold-andreas-melbostadDesigner norvegese, direttore creativo per Diesel dal 2012, apprezzato per il suo stile ricercato e urbano, mixato sapientemente allo spirito cosmopolita del Brand.
Collezione preziosa, dall’anima dark che fa del Jeans, trattato come un tessuto da couture e mischiato anche con pizzo san gallo, il fulcro del look.
Specchietti, borchie, anelli metallici applicati ad abiti in georgette di seta, uno stile ottenuto abbinando icone opposte, molto rock.

In questa evoluzione della “specie creativa”, cultura, bellezza e genialità sono le costanti, sentiremo molto parlare di loro.
 Cris

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* daring combinations *

Ironici e spiritosi? Eleganti e sofisticati?  Originali e versatili?
Di gioielli ne indosso veramente pochi e ovviamente li scelgo con molta cura.
Scelgo oggetti estremamente caratterizzati, che parlino di me, che raccontino una storia, comunichino un mood, esprimano legami, mondi, ricordi che si accordino con la mia personalità.
Li voglio non omologati e in linea con la nuova tendenza della “limited edition”, perché se parlano di me, devono essere unici.
Ironic and playful ones? Elegant and sophisticated ones? Original and versatile ones?
I rarely wear jewels and when I do, I choose them with particular attention.
Thay must be extremely characteristic, they have to talk about me and have to tell a story…they have to communicate a mood and express bonds, and worlds, and memories according to my personality.
I don’t want them to be homologated to a “limited edition” trend, because if they have to represent me, they really must be unique.
collana-borsetta
Ed ecco che, fedele ai dettami del nuovo trend, emerge il “New Vintage” di Francesca Caltabiano, gemmologa ed estrosa designer fiorentina, creatrice di Repechage: elaborazione fantastica di piccoli monili inutilizzati da tempo che si rinnovano dando vita a gioielli e bijoux emozionali, intrisi di un lusso da percepire intimamente.
Un fenomeno glamour che spazia tra proposte classiche ed eleganti e creazioni più ironiche ed eccentriche.
And here, Francesca Caltabiano gives birth to a “New Vintage” fashion trend for jewelry. Born in Florence, she is a gemmologist and designer, and with this collection she created “Repechage“: a fantastic processing of forgotten and  unused small jewels coming forth in a new shape and emotion.
And through them you can perceive your private luxury.
A glamour phenomenon which takes place between classical and elegant proposals or eccentric and ironical ones.
Immagine 6Su appuntamento (Per info: patriziamarino2004@libero.it) Francesca trasforma e valorizza i vostri gioielli fuori moda ispirandosi alle vostre storie personali, interpretandoli in chiave contemporanea, adattandoli alla vostra personalità, per farli diventare amuleti speciali e irripetibili.
Dal gusto fiabesco e romantico, studiati per una donna non convenzionale, sono accessori che riscattano la più banale delle t-shirt, stupiscono su un look classico, completano il vostro stile con un tocco personale. Creazioni personalissime in totale libertà per non uniformarsi.
You can fix a date referring to this mail( patriziamarino2004@libero.it),Francesca will transform and give value to your old jewels.
Your stories will inspire her to create a contemporary and refined monile fitting your personality, so that they will become special and unique amulets.
Based on a fairy and romantic taste, these jewels have been studied for a non conventional lady: they are able to transform the most ordinary t-shirt, or they will amaze your classical look just with that personal touch.
It deals with very personal creations made in complete freedom, done not to uniform you to anybody else.
braccialeSono sicura che ognuna di voi sta già pensando ai vecchi ninnoli e gioielli, ereditati, trovati o persi e dimenticati nei cassetti, per trasformarli in vorticosi intrecci fashion in accordo con la vostra personalità.
Gioielli depositari di un gusto e di uno stile che sfida il tempo, aperti al futuro, mix di nuovo e vintage… la sorpresa, lo stile, l’ironia, il pezzo unico…

I‘m sure that all of you are just thinking about all the things you inherited, found, or simple knicknacks closed in a drawer…ready to transform them in swirling fashion plots representing your personality.
These jewels contain style and taste challenging the past but at the same time open to the future, a mix of new and vintage…the surprise, the style, the irony, your piece unique…
Cris

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Style icon Mrs Apfel …j’adore!

Che Donna, l’adoro!
Classe 1921, pioniera di uno stile che nasce dai viaggi e dalla scoperta di nuove culture, Mrs Apfel (che in tedesco significa mela) è la style icon americana più adorata.
Avevo sentito spesso parlare di lei, ma la fotografia qui sotto, mi ha completamente catturata e sono convinta farà altrettanto con voi.
iris apfelLo stile di Iris Barrel Apfel  è unico, accattivante e carismatico e non passa certo inosservato ma ciò che  mi attira davvero di Lei è il suo approccio: è rimasta fedele a se stessa per quasi 70 anni, prima di essere riconosciuta per la sua creatività , “i veri influenzatori e le icone, fanno cose incredibili quando nessuno li sta guardando“!
Dice: “vestitevi per lusingare voi stessi. Ascoltate la vostra musa interiore e datele un’opportunità. Indossate qualcosa che vi faccia esclamare: oggi io sono questa! “
Ed ecco che viene notata da Ralph Lauren, maestro di stile born in the USA, e da Dries Van Noten, immortalata dall’obiettivo di fotografi del calibro di Bruce Weber, musa per MAC, che le dedica una collezione di makeup,alla veneranda età di 90 anni.
Ogni singolo pezzo che indossa è interessante, ma ancora di più il suo modo fantasioso e personale di accostare, abbinare, indossare.
Esprime uno stile massimalista con una stratificazione audace di tessuti e gioielli tribali ed etnici.
Incarna una creatività individuale e uno spirito fuori misura non mitigato né dal tempo e nemmeno dai tempi, che ti fa pensare: “ vorrei essere così quando sarò grande “, ma quante e quanti ne avrebbero il coraggio e le capacità?
Tutto si può imparare, ma lo stile e il carisma li riconosci solo quando li vedi.
iris7Lo stile è qualcosa d’integrante è qualcosa che si è, non si fa, è parte della tua psiche, devi studiare te stesso, conoscere chi sei, imparare ciò che ti piace veramente e altrettanto importante, ciò che non ti piace, cosa ti fa sentire a tuo agio, come le persone reagiscono a ciò che indossi.
Richiede un duro lavoro di ricerca personale e non tutti lo vogliono fare e allora copiano lo stile di qualcun altro, naturalmente si possono indossare cose oggettivamente belle, ma bisogna poi saperle portare con disinvoltura e carattere.
Mi piace questa Donna sgargiante perché è onesta con se stessa, ha sempre lavorato in campo creativo e così il suo carattere solare e il suo stile spumeggiante e vivace hanno avuto la possibilità  di prosperare e regalarci immagini che ci fanno sognare e sorridere compiaciute.
2011-05-Iris-Apfel-HSN“I’m a hopeless romantic. I buy things because I fall in love with them. I never buy anything just because it’s valuable. My husband used to say I look at a piece of fabric and listen to the threads. It tells me a story. It sings me a song. I have to get a physical reaction when I buy something. A coup de foudre – a bolt of lightning.!”
“Sono una romantica senza speranza. Compro le cose, perché mi innamoro di loro. Non compro mai nulla solo perché è prezioso. Mio marito diceva che guardo un pezzo di stoffa e ascolto i fili. Mi raccontano una storia . Mi cantano una canzone .Devo avere una reazione fisica quando compro qualcosa. Un coup de foudre – un colpo di fulmine!”
Iris Apfel.j1pgMi piace con quegli improbabili occhiali che indossa, che hanno un impatto enorme sul suo look e che porta con una disinvoltura e una credibilità che ti fa venire voglia di comprarli subito.
Ha detto: “ora che ho imparato che non c’è bisogno di guardare come tutti gli altri, non devo pensare come tutti gli altri”.
“Now that I’ve learned I don’t have to look like everybody else, I don’t have to think like everybody else”.8f966de46733c332__wm_models_just_wm_management_paris_mannequin_mannequinat_fashion_famous_Iris_Apfel_1.previewChe Donna !!
Lo stile è un Work in Progress che tutti dovremmo continuare a sviluppare mettendo in luce la nostra creatività e personalità.
Cris

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lights … Martin Creed

…because things are not just things… if they generate emotions
...perchè le cose non sono solo cose…se generano emozioni
(Neon works by Martin Creed)1922042_711342278889251_565121955_n“Half the work is there, and half of it isn’t there,” he said.small-things(Martin-Creed)A neon sign reading “everything is going to be alright” (one of his iconic works) celebrates the optimism,  while making an ironic comment on the consumer-driven society of today.
Una scritta al neon  ‘”sta andando tutto bene”
(una delle sue opere iconiche ) celebra l’ottimismo, pur apportando
un commento ironico sulla società consumer-driven di oggiimages (5)Martin Creed was born in 1968 inWakefield, England. From the age of three he lived in Glasgow, Scotland. Between 1986 and 1990 he studied at the Slade School of Fine Art, London. After art school he lived and worked in London until 2001, when he moved to Alicudi, Italy. In 2001 he was the winner of the Turner Prize.
He currently lives and works in London and Alicudi
Martin Creed  è nato nel 1968, a Wakefield, Regno Unito.
Tra il 1986-90  ha partecipato alla Slade School of Art di Londra.
Ha avuto molte mostre personali
e progetti in Europa e Nord America ed ha
partecipato a numerose mostre collettive in tutto il mondo.
L’artista vive e lavora a Londra e Alicudi (Italia).
 “things” through the eyes of an  irreverent and eccentric artist.
Cris

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